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23 settembre 1985: muore Giancarlo Siani

32 anni fa il cronista napoletano veniva ucciso per mano della camorra
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Lunedì 23 settembre 1985 nel quartiere napoletano dell’Arenella viene ucciso Giancarlo Siani, giornalista del quotidiano Il Mattino. Nato a Napoli nel 1959, Siani apparteneva a una famiglia medio borghese del quartiere del Vomero. Dopo la maturità classica, si iscrisse all’università iniziò a collaborare con alcuni periodici napoletani, interessandosi principalmente ai problemi sociali del disagio e dell’emarginazione. Per il quotidiano Il Mattino iniziò la collaborazione come corrispondente da Torre Annunziata, dove si occupava di cronaca nera e di camorra. «E a Torre Annunzata Giancarlo sfornava una notizia dopo l’altra, fino a scrivere quasi mille articoli in pochi anni», racconta Paolo Siani, fratello di Giancarlo. Qui il giornalista ebbe modo di approfondire la conoscenza dei boss locali e degli intrecci tra criminalità organizzata e politica. Il lavoro di Siani, infatti, contribuì a portare alla luce una serie di connivenze legate alla spartizione dei soldi stanziati per la ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia, avvenuto nel 1980.
Clicca qui per vedere l’intervista a Paolo Siani  sul corriere.it
Nell’estate del 1985, tre mesi prima di essere ucciso, Siani ottiene un contratto di sostituzione estiva nella redazione centrale de Il Mattino e continua a lavorare alle sue inchieste. La sera del 23 settembre due killer lo aspettano sotto casa e lo uccidono con 10 colpi di pistola mentre è seduto nella sua automobile: Giancarlo ha da poco compiuto 26 anni. La sentenza definitiva del 2000 ha stabilito che i mandanti dell’omicidio furono gli affiliati del clan Nuvoletta. In un articolo del giugno di quell’anno, Siani aveva alluso alla possibilità che i Nuvoletta avessero collaborato con la polizia, per consentire l’arresto del boss Valentino Gionta.
Clicca qui per vedere l’approfondimento "Il tempo e la Storia - Giancarlo Siani ucciso dalla camorra" Clicca qui per vedere un’anteprima del film di Marco Risi "Fortapàsc"
Crediti immagine: Un Murale per Giancarlo Siani (Wikimedia Commons)
Giancarlo Siani
Siani

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