Warhol inedito: le prime sperimentazioni digitali con l'Amiga 1000 in mostra a Brescia
Si aprirà il 1 ottobre la mostra dedicata alla prime sperimentazioni digitali di Andy Warhol ospitata dal Musil, il Museo dell’Industria e del lavoro di Rodengo Saiano (BS).
Si aprirà il 1 ottobre la mostra dedicata alla prime sperimentazioni digitali di Andy Warhol ospitata dal Musil, il Museo dell’Industria e del lavoro di Rodengo Saiano (BS).
Era il 23 luglio del 1985 quando Andy Warhol scattò per la prima volta una fotografia da una videocamera collegata a un computer, l’Amiga 1000. Nella fotografia veniva ritratta Debbie Harry, cantante del gruppo Blondie. A partire dallo scatto in bianco e nero, l’artista rielaborò l’immagine digitale ottenendo sfumature cromatiche e dando vita alla sua prima opera di computer-art.
Questa tecnologia, estremamente innovativa per l’epoca, era particolarmente vicina alla sensibilità di Warhol. Nell’intervista pubblicata sulla rivista Amiga World nel 1986, alla domanda What are the things that you like the most about doing this kind of art on the Amiga? Warhol rispose Well, I like it because it looks like my work.
Dal 1985 al 1987 (anno della sua morte), l’artista realizzò varie rielaborazioni delle sue opere, tra le quali anche il famoso ritratto di Marilyin.
Andy Warhol, Marilyn Monroe, 1985, Amiga 1000.
Al Musil verranno esposte 9 opere inedite, 16 acetati di cui 6 inediti, serigrafie, dischi e due computer Amiga 1000 del 1985. La mostra, curata dalla galleria Deodato Arte, viene riproposta a Brescia dopo il successo ottenuto nell'autunno 2015 a Milano.
L’inaugurazione-evento si svolgerà sabato 1 ottobre. Sarà possibile visitare l’esposizione per tutto il mese di ottobre ogni venerdì, sabato e domenica dalle 14 alle 19. Il sabato e domenica, dalle 15 alle 18, si svolgeranno laboratori didattici di grafica e colore "La serialità alla Warhol", per bambini dai 6 ai 13 anni.
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