Quali sono le responsabilità dello storico? E tanto più al giorno d’oggi, mentre imperversa sia la contaminazione dei generi (tra fiction, non fiction, faction), sia l’uso pubblico della storia (tra logiche di mercato e leggi sulla memoria)? Di sicuro, lo storico ha il dovere – quanto meno – di contribuire a distinguere il vero dal falso. E di farlo, in particolare, là dove il terreno si presenta più scivoloso. Per esempio, in materia di storia degli ebrei e di negazionismo sulla Shoah. A cominciare dalla storia del testo fondamentale, quello che tutti gli insegnanti e tutti gli studenti dovrebbero conoscere: i Diari di Anne Frank.
Crediti immagini:
Apertura: la firma di Anne Frank, da Wikipedia (Link)
Box: “I do not forget”, di Village 9991 su flickr (Link)
Giuseppe
Grandissimo prof.!
emanuela
Ottimi contributi!!! Toccante il racconto di Edith Bruck e bravissimo, come sempre, il prof. Luzzatto che stimo molto e che ha reso noto interessanti e poco note questioni sul diario di Anne Frank.
Redazione
Grazie davvero Emanuela per il suo commento.
La Redazione