Nato in una piccola città di mare del Nord della Francia, Granville, Christian Dior è stato uno dei grandi innovatori del costume del secondo dopoguerra e il creatore di uno stile inconfondibile che è ancora oggi rappresentato dalle creazioni dell'omonima casa di moda. All'inizio della sua carriera, negli anni Venti del secolo scorso, il suo interesse primario era l'arte, tanto che nel 1928, dopo una laurea alla Scuola di Scienze Politiche di Parigi, Christian Dior apre con alcuni amici una galleria d'arte (a patto che il nome della famiglia non apparisse sulla porta della galleria stessa, è la condizione dei genitori). Vi si trovavano i lavoro di autori figurativi emergenti come George Braque, Pablo Picasso e Jaen Cocteau.
La galleria chiude nel 1931 e da quel momento Christian Dior si dedica alla creazione di modelli per diverse case di moda francesi. Durante la Seconda Guerra mondiale, Dior combatte nella fila dell'esercito francese, ma dopo la caduta della Francia ritorna a Parigi, dove riesce ad aprire la propria azienda nel 1947.
Fin dalla prima collezione della nuova casa, Dior punta a far dimenticare le restrizioni della guerra appena conclusa: ottiene immediatamente un successo mondiale. Oltre alla ricercatezza dello stile sartoriale, Dior è diventato famoso perché il primo stilista a dare grande risalto agli accessori (scarpe, borse, foulard) che accompagnavano la linea principale.
Christian Dior è scomparso relativamente giovane, nel 1957, ma la sua casa di moda ha continuato a espandersi e oggi comprende anche una divisione di profumeria e trucchi, oltre a che una linea di moda prêt-a-porter.
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