Aula di Lettere

Aula di Lettere

Percorsi nel mondo umanistico

Sezioni
Accad(d)e che
Come te lo spiego
Interventi d'autore
Il passato ci parla
Sentieri di parole
Nuovo Cinema Paini
Storia di oggi
Le figure retoriche
Gli antichi e noi
Idee didattiche digitali
Le parole dei media
Dall'archivio
Tutti i temi del mese
Materie
Italiano
Lettere classiche
Storia e Geografia
Filosofia
Storia dell'arte
Scienze umane
Podcast
Chi siamo
Cerca
Accad(d)e che

La Giornata Mondiale contro la pena di morte

Promossa dalla World Coalition Against the Death Penalty, la manifestazione giunge quest’anno alla 16esima edizione, dedicata alle condizioni di detenzione delle persone nel braccio della morte
leggi
Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale contro la pena di morte. Promossa dalla World Coalition Against the Death Penalty, la manifestazione giunge quest’anno alla 16esima edizione, dedicata alle condizioni di detenzione delle persone nel braccio della morte. Come si legge sul sito della Coalizione, dall'isolamento negli Stati Uniti alle carceri sovraffollate in diversi paesi dell'Africa e dell'Asia, le condizioni di vita dei condannati tendono a disumanizzare e a togliere la dignità delle persone. Molto spesso, i prigionieri del braccio della morte diventano esseri umani sui quali la società non investe più, come se, prima di essere giustiziati, non fossero più vivi, non fossero più considerati come "esseri umani". Inoltre, i prigionieri hanno pochissimi contatti con la famiglia e con gli avvocati, poiché l'accesso al braccio della morte è spesso molto limitato. Quindi le condizioni di detenzione riguardano non solo la persona condannata, ma anche le famiglie, i parenti e i legali.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa della WCADP clicca qui
Secondo Amnesty International, nel 2017 sono state almeno 2.591 i condannati a morte in 53 paesi, e almeno 993 le esecuzioni in 23 paesi. Questo dato non tiene conto delle sentenze eseguite in Cina, perché qui i dati sono classificati come segreto di stato. Dal 1990 sono inoltre state documentate 138 esecuzioni di minorenni in nove paesi: Arabia Saudita, Cina, Repubblica Democratica del Congo, Iran, Nigeria, Pakistan, Usa, Sudan e Yemen. Nel 2017, almeno cinque persone sono state condannate a morte in Iran per reati commessi quando avevano meno di 18 anni. Secondo Amnesty International, i minorenni condannati negli anni passati siano tuttora detenuti nel braccio della morte in Arabia Saudita, Bangladesh, Iran, Maldive e Pakistan.
Per approfondire sul sito di Amnesty International clicca qui
  Crediti immagini: worldcoalition.org
Giornata_mondiale_contro_pena_di_morte
Giornata_mondiale_contro_pena_di_morte_

Devi completare il CAPTCHA per poter pubblicare il tuo commento