Quali sono le responsabilità dello storico? E tanto più al giorno d'oggi, mentre imperversa sia la contaminazione dei generi (tra fiction, non fiction, faction), sia l'uso pubblico della storia (tra logiche di mercato e leggi sulla memoria)? Di sicuro, lo storico ha il dovere - quanto meno - di contribuire a distinguere il vero dal falso. E di farlo, in particolare, là dove il terreno si presenta più scivoloso. Per esempio, in materia di storia degli ebrei e di negazionismo sulla Shoah. A cominciare dalla storia del testo fondamentale, quello che tutti gli insegnanti e tutti gli studenti dovrebbero conoscere: i Diari di Anne Frank. Crediti immagini: Apertura: la firma di Anne Frank, da Wikipedia (Link)
Le verità di Anne Frank
A gennaio scadono i diritti dei diari (al plurale) di Anne Frank. Ma perché al plurale? Lo spiega in questo video Sergio Luzzatto, che legge alcuni passi dalle tre versioni del diario e tocca questioni storiche (la Shoah, la polemica negazionista) e di metodo. Essere storici significa sottoporre ogni verità al vaglio scientifico dei documenti e delle prove del tempo