Zelda e Scott a Dellwood nel 1921 (Wikimedia Commons)
Zelda, donna bellissima e anticonformista, scrittrice del romanzo Lasciami l'ultimo valzer, soffrì per molti anni di disturbi psichiatrici e venne più volte internata in cliniche per malattie mentali, fino al ricovero definitivo avvenuto nel 1934.
La malattia della moglie, la fine del successo di critica e pubblico e le difficoltà economiche contribuirono alla crisi creativa ed esistenziale che colpì lo scrittore. Negli ultimi della sua vita, segnati da depressione e abuso di alcol, visse a Hollywood, lavorando come sceneggiatore. Morì nel 1940 per un attacco cardiaco, all’età di 44 anni.
Fitzgerald ha scritto quattro romanzi (Di qua dal paradiso, Belli e dannati, Il grande Gatsby, Tenera è la notte), un quinto romanzo rimasto incompiuto (The Last Tycoon) e diverse raccolte di racconti. Tra queste, la raccolta Racconti dell’età del jazz contiene il racconto dal titolo Il curioso caso di Benjamin Button, da cui è tratto l’omonimo film del 2008. Numerose sono state le rappresentazioni ispirate alle opere dello scrittore statunitense, tra cui varie trasposizioni cinematografiche del Grande Gatsby.
Ad aprile 2017 verrà pubblicata una raccolta di racconti inediti dal titolo I’d Die For You And Other Lost Stories. Scritti più di 80 anni fa, i racconti provengono da archivi e collezioni private. Molti di essi furono accettati dalle riviste ma mai pubblicati, mentre alcuni furono rifiutati perché ritenuti troppo controversi.
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Crediti immagini
Apertura: Tomba di Francis Scott e Zelda Fitzgerald a Rockville, nel Maryland (Wikimedia Commons)
Box: Francis Scott Fitzgerald (Wikimedia Commons)