Cara Luisa, benvenuto!
Luisa Carrada parla del "maschile sovraesteso" e dei metodi per aggirarlo, come per esempio l'utilizzo di "chi legge" al posto di "lettore" o di "tutte le persone che" al posto di "tutti quelli che". L'idea è che un linguaggio maggiormente inclusivo, che sia anche chiaro e leggibile, possa a breve essere considerato la normalità.