Le identità dei popoli fra radici e libertà. Incontro con Franco Cardini

Definire l'identità è complicato già quando ci si riferisce all'identità di una singola persona: ecco perché i discorsi sull'identità di un intero popolo sono ancora più complessi e rischiano sempre di rivelarsi incompleti o parziali. Questo è il punto di partenza della riflessione sull'identità che Franco Cardini, saggista e storico del Medioevo, ha affidato all'Aula di Lettere. L'identità di un popolo è un concetto estremamente dinamico e anche altrettanto parziale e arbitrario: una cultura può così ispirarsi a valori e alle cosiddette radici scegliendone deliberatamente alcune e non riconoscendosi in altre. Nella prima parte dell'incontro con Franco Cardini abbiamo parlato proprio del concetto di identità, di quanto sia labile e arbitrario e di come le "radici" non siano qualcosa di oggettivo, ma di qualcosa che esiste nella nostra mente e a cui ci rifacciamo in modo del tutto soggettivo.

Nella seconda parte Cardini propone una riflessione sui cosiddetti "scontri di civiltà": affermando la propria identità un popolo può finire per imporsi su un altro? Quale deve essere il legame fra l'identità di un popolo e la libertà?

Immagine di apertura: "Open source free culture creative commons culture pioneers", di Sweet Chili Arts (via flickr)

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Le identità dei popoli fra radici e libertà. Incontro con Franco Cardini