Aula di lettere

Aula di lettere

Percorsi nel mondo umanistico

Sezioni
Accad(d)e che
Come te lo spiego
Interventi d'autore
Il passato ci parla
Sentieri di parole
Nuovo Cinema Paini
Storia di oggi
Le figure retoriche
Gli antichi e noi
Idee didattiche digitali
Le parole dei media
Come si parla
Dall'archivio
Tutti i temi del mese
Materie
Italiano
Lettere classiche
Storia e Geografia
Filosofia
Storia dell'arte
Scienze umane
Podcast
Chi siamo
Cerca
Scienze umane

Memoria, storia e diritto: la ricerca di un equilibrio

La memoria della Shoah è un pilastro della coscienza collettiva nelle democrazie costituzionali. Ma come si comportano queste stesse democrazie verso chi neghi quella memoria, abbracciando il negazionismo? Come tenere insieme il mandato di custodire quella memoria e la libertà di espressione? In breve, su quali equilibri si è andato delineando l’intreccio tra storia, memoria e diritto?

leggi

Ogni 27 gennaio si celebra nel mondo la Giornata della memoria. La data rimanda al 27 gennaio del 1945, quando le truppe sovietiche entrarono ad Auschwitz, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista.

Le democrazie europee hanno accolto la memoria di quel giorno nel loro pantheon laico, come monito per il futuro e ricordo delle vittime.

Ma, allora, come si pongono quelle stesse democrazie nei confronti di coloro che negano, in modo grossolano e antiscientifico, la realtà storica dell’Olocausto? È giusto che il diritto intervenga in modo punitivo, per arginare il risveglio di ideologie che hanno portato ad atrocità estreme e si pongono in conflitto insanabile con i fondamenti democratici? Oppure in democrazia, in nome della libertà di pensiero, qualsiasi tesi deve poter essere espressa, anche se sbagliata o deprecabile, e spetta al dibattito pubblico – e non alla legge – il compito di mostrarne l’infondatezza e debellarla?
Che strada hanno scelto i paesi europei e l’Italia?

In breve, su quali equilibri si è andato delineando l’intreccio tra storia, memoria e diritto?


Crediti immagine: fikmik - 123RF

Devi completare il CAPTCHA per poter pubblicare il tuo commento