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Storia dell'arte

100 anni di lampade al neon

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Il 19 gennaio del 1915, George Claude deposita il brevetto per la lampada la neon presso lo United States Patent Office, che viene registrato con il numero 1.125.476. Il brevetto diviene la base del monopolio che un'azienda creata ad hoc, la Claude Neon Lights, mantiene per alcuni decenni sul mercato americano, in particolare per l'impiego nella pubblicità.
La prima pagina del brevetto di Claude del 1915 (Immagine: About Money)
Uno dei simboli della New York rampante degli anni Trenta e Quaranta, le insegne al neon nascono dalla scoperta che se il neon, che è un gas, viene eccitato dalla corrente elettrica, diventa luminescente. Nel 1902 George Claude aveva fondato in Francia un'azienda che vendeva diversi tipi di gas per scopi industriali. Tra gli effetti secondari di quest'attività c'era una grande quantità di neon da smaltire. E studiando come farlo al meglio, Claude si imbatte nelle scoperte scientifiche che tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento riguardano la possibilità di produrre tubi luminosi di vario genere. L'intuizione geniale, però, è - oltre al brevetto - l'applicazione al campo pubblicitario.
George Claude con gli apparati del suo laboratorio a Parigi nel 1926 (Immagine: Wikimedia Commons)
Immagine in homepage: Pixgood
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Georges_Claude_à_l'Institut_1926

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