Aula di Lettere

Aula di Lettere

Percorsi nel mondo umanistico

Sezioni
Accad(d)e che
Come te lo spiego
Interventi d'autore
Il passato ci parla
Sentieri di parole
Nuovo Cinema Paini
Storia di oggi
Le figure retoriche
Gli antichi e noi
Idee didattiche digitali
Le parole dei media
Dall'archivio
Tutti i temi del mese
Materie
Italiano
Lettere classiche
Storia e Geografia
Filosofia
Storia dell'arte
Scienze umane
Podcast
Chi siamo
Cerca
Storia dell'arte

Keith Jarrett compie 70 anni

leggi
Il pianista americano, famoso sia per il suo contributo alla musica jazz e alle interpretazioni di pagine celebri della musica classica per pianoforte e clavicembalo, è nato l'8 maggio del 1945 ad Allentown, in Pennsylvania (USA). Anche tra i non specialisti è famoso un disco, intitolato semplicemente The Köln Concert (ECM, 1975), che riprende una parte del concerto in solo tenuto al Teatro dell'opera di Colonia all'interno del tour mondiale cominciato nel 1973. La musica del disco si basa interamente su improvvisazioni musicali dello stesso Jarrett e rende testimonianza di una delle grandi abilità del musicista, quella di improvvisare a partire da pochi accordi (a volte anche solo due).
Keith Jarrett sull'improvvisazione (NEA Awards 2014)
Ma Jarrett ha avuto una carriera lunga e variegata. Nel 1970 suona in tre dischi di Miles Davis e in particolare uno di questi, The Cellar Door Sessions, fa parte della discografia più importante del trombettista. Dopo aver suonato con molti dei più grandi musicisti jazz della seconda metà del Novecento, Jarrett fonda un trio assieme a Jack DeJohnette (batteria) e Gary Peacock (contrabbasso) e si dedica a un intensa attività di rilettura degli standard jazz e a lunghe tourné che toccano spesso anche l'Italia.

Jarrett ha però sempre coltivato anche la passione per la musica classica. Celebri sono le sue riletture delle Variazioni Goldberg (1989) e dei due libri del clavicembalo ben temperato (1987 e 1990) di Johann Sebastian Bach. Ma si contano anche interpretazioni di musiche di Mozart e la collaborazione con il compositore estone Aarvo Pärt (Fratres del 1984). Per celebrare il suo settantesimo compleanno, Keith Jarrett fa oggi uscire due nuovi album. Uno si intitola Creation ed e dedicato al meglio delle performance in solo registrate lo scorso anno. Il secondo, Barber/Bartok/jarrett è una rilettura di suoi brani preferiti dei compositori Samuel Barber e Bela Bartok. Immagine in homepage e qui: Keith Jarrett negli anni Settanta - Wikimedia Commons
Miles Davis Septet
Miles Davis Septet

Devi completare il CAPTCHA per poter pubblicare il tuo commento