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Raffaello Sanzio. Madonna del Divino Amore, 1516-1518 circa, olio su tavola
Il Museo di Capodimonte ha partecipato con i suoi dipinti alle mostre che negli ultimi anni sono state dedicate a Raffaello, realizzando importanti interventi di restauro e campagne di indagini che hanno contribuito significativamente alla comprensione del complesso e affascinante iter creativo di Raffaello ed in particolare della celeberrima Madonna del Divino Amore. Si è venuto così a costituire un patrimonio di conoscenze sui processi di ideazione e sulla tecnica esecutiva del pittore, solo parzialmente resi noti nelle più ampie mostre monografiche.
La mostra alla Pinacoteca Agnelli diventa l’occasione per presentare in maniera esauriente e significativa i risultati di questi studi e attraverso l’utilizzo di supporti digitali, che rendano fruibili le indagini riflettografiche e consentano di leggere – anche al grande pubblico - la struttura interna del dipinto e le numerose varianti e pentimenti dell’artista durante la stesura dell’opera, in serrato dialogo con i disegni e gli schizzi preparatori del maestro urbinate conservati nelle più prestigiose collezioni grafiche europee, due provenienti dall'Albertina di Vienna e uno dal museo delle Belle Arti di Lille.
Dal 17 Marzo 2015 al 28 Giugno 2015
Torino, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
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