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Storia dell'arte

Mostre | La dinastia Brueghel e la rivoluzione fiamminga della pittura

Quattro generazioni di artisti che hanno rivoluzionato il punto di vista e lo stile della pittura del XVII secolo, sono in mostra a Bologna nelle sale di Palazzo Albergati. Mentre il rinascimento italiano concentra la sua attenzione sulla figura umana, con autori come Michelangelo, Leonardo o Tiziano, ad Anversa si assiste ad una vera e propria inversione di tendenza che mette al centro una natura forte e vigorosa, che sovrasta l’uomo e lo sottomette di fronte alla sua potenza. L’origine della rivoluzione realista di Pieter Brueghel il Vecchio, capostipite della famiglia, risale alle metà del 1500 quando, a seguito di un viaggio in Italia, la sua visione del paesaggio e di chi lo abita si modifica drasticamente.

Pieter Brueghel il Giovane, "La trappola per gli uccelli". 1601, Olio su tavola, 37,5x56,6 cm. Collezione privata, Lussemburgo. ©

Nelle opere di Brueghel, e dei sui discendenti, la vita è assoluta protagonista. Non solo quella dei nobili e dei ricchi ma tutte le vite, come dimostrano i numerosi dipinti che hanno come soggetti contadini, mercanti e gente del popolo. Anche il punto di vista su un altro tema centrale della pittura del Seicento come quello religioso è del tutto nuovo e mostra la possibilità di una vita lontana e indifferente alla fede, tanto che il rinnovato slancio che il cattolicesimo più intransigente ebbe in questo periodo storico, spinse Brueghel a distruggere alcune sue opere.

Jan Brueghel il Vecchio, "Paesaggio fluviale con bagnanti". 1595 - 1600. Olio su rame, 17x22 cm. Collezione privata, Svizzera.  ©

La mostra si divide in tre grandi aree tematiche e raccoglie gli oltre 100 lavori esposti in Paesaggi, Allegorie e Nature Morte. I dipinti e i disegni dei sei membri della dinastia Brueghel sono affiancati e messi a confronto con quelli di altri celeberrimi autori fiamminghi fra cui Bosch, Rubens e Joos van Cleve. Innovativa, infine, è anche la modalità di fruizione di alcune parti dell’esposizione. Attraverso un allestimento immersivo e partecipativo ci si può, infatti, calare nel periodo storico e nelle opere sentendo gli odori, osservando i colori e anche ascoltando i racconti del seicento fiammingo. Crediti immagini: Apertura: Peter Paul Rubens, "Familie van Jan Brueghel de Oude". (Wikipedia) Link Box: Pieter Brueghel il Vecchio, "Danza di contadini" (Wikipedia) Link

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