Il 15 aprile 1912, all'alba, il transatlantico Titanic cola a picco, dopo essersi scontrato con un iceberg nella notte. Nella tragedia persero la vita 1.518 persone, e l'evento ebbe un impatto enorme sull'immaginario collettivo
Transatlantico britannico della classe Olympic, il Titanic era stato progettato per offrire un collegamento settimanale con l'America. Dopo la sua ultimazione, il 31 marzo 1912, la nave partì da Belfast il 2 aprile, e giunse a Southampton due giorni dopo.
Da qui partì il 10 aprile 1912, destinazione New York, comandata dal capitano Edward John Smith. In una dichiarazione diventata tristemente celebre, poco prima della partenza Smith si dichiarò certo della totale sicurezza di questi nuovi transatlantici, viste le innovative tecniche di costruzione.
Ma dopo soli quattro giorni di navigazione, nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, il Titanic entrò in rotta di collisione con un gigantesco iceberg, che ne causò l'affondamento la mattina del 15.
Nel naufragio persero la vita 1.518 dei 2.223 passeggeri imbarcati, compresi gli 800 uomini dell'equipaggio. L'evento ebbe un impatto enorme sull'opinione pubblica, e ancora oggi è considerato il simbolo indiscusso della tragedia nautica, anche a seguito delle numerose trasposizioni cinematografiche.