Tyrsenoi per i greci, Tusci in latino, Rasenna o Rasna, come chiamavano se stessi nella loro lingua. La civiltà etrusca torna in mostra presso il Museo Civico Archeologico di Bologna. Il 7 dicembre ha aperto al pubblico “Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna”, un progetto espositivo che comprende 1400 oggetti provenienti da 60 musei ed enti internazionali.
Il percorso guida i visitatori alla scoperta delle terre degli Etruschi, mostrando come non esista una sola Etruria, ma molti territori caratterizzati da modelli diversi di insediamento, urbanizzazione ed economia. L'Etruria meridionale con la tomba della sacerdotessa di Tarquinia, i materiali votivi dal santuario- emporio di Pyrgi, la tomba dello scarabeo dorato da Vulci. L’Etruria campana con Pontecagnano, Capua, Nola, e Pompei con le sue coloratissime decorazioni templari. L'Etruria interna, attraversata dal Tevere, quella di Orvieto (Volsinii), Perugia, Chiusi e Cortona. L'Etruria settentrionale, da cui provengono alcune delle novità più interessanti della mostra, come l’importante sepoltura bisoma di bambini in pithos di Populonia. E infine l'Etruria padana, che dalla appenninica Verucchio, terra dei signori dell’ambra, e dalla “nuova città” di Marzabotto giunge fino al mare adriatico (Spina e Adria) e alle realtà della pianura occidentale (Emilia Occidentale e Mantova), passando per Felsina, la Bologna etrusca.
L’offerta didattica, declinata in base alle fasce di età, comprende visite guidate, visite animate e laboratori. Tra le attività dedicate agli studenti della scuola secondaria di II grado, la visita guidata Dall’antiquaria alla moderna Etruscologia racconta il passaggio dall’approccio di tipo collezionistico del passato alla moderna Etruscologia, che valorizza tutte le espressioni della civiltà. Identità e alterità: incontri tra culture diverse si focalizza sulle profonde relazioni culturali che variano da Etruria a Etruria e coinvolgono molti popoli, dal Mediterraneo all’Europa. La visita animata Etruria letteraria illustra le terre dei Rasna attraverso lo sguardo dei viaggiatori che nei secoli percorsero la penisola alla scoperta della civiltà etrusca, con brani scelti di opere (alcune esposte in originale in mostra). Nel Laboratorio La scrittura degli Etruschi gli studenti potranno imparare a comporre un’iscrizione etrusca su ceramica o lamina metallica.