Il Lezioni di Storia Festival è disponibile online
Dal 20 dicembre si può rivivere integralmente la terza edizione della manifestazione svoltasi a Napoli dal 7 al 10 ottobre e dedicata al racconto “L’invenzione del futuro”
Lo scorso ottobre si è svolta con grande successo la terza edizione del Lezioni di Storia Festival a Napoli. Una quattro giorni fatta di 45 appuntamenti e 7 eventi collaterali a cura di 53 relatori, distribuiti in 6 diverse location, con al centro il tema “L’invenzione del futuro”: come le donne e gli uomini del passato hanno pensato al futuro, descrivendolo e progettandolo, caricandolo delle loro paure e speranze, esprimendosi attraverso letteratura e teatro, pittura, musica, cinema e televisione.
A partire da oggi, 20 dicembre, il festival sbarca online sul canale YouTube del festival (disponibile a questo link) che ripropone per queste feste natalizie tutti gli incontri che hanno animato la manifestazione. Fra i protagonisti del viaggio non solo alcuni tra i maggiori storici italiani – da Luciano Canfora a Eva Cantarella, da Franco Cardini ad Alessandro Barbero, da Giuseppina Muzzarelli a Laura Pepe – ma anche geografi e genetisti, letterati e filosofi, studiosi d’arte e compositori, come Guido Barbujani, Andrea Marcolongo, Valerio Magrelli, Franco Farinelli.
Nel ripercorrere l’idea di “invenzione del futuro”, Simona Colarizi presenta I visionari di Ventotene, a 80 anni dalla redazione del Manifesto “per un’Europa Libera e Unita”. Giuseppina Muzzarelli con Vestire il futuro: l'abito tanagra introduce il pubblico nell’epoca della rivoluzionaria sarta e attivista Rosa Genoni. Laura Pepe attraverso Lisistrata illustra l’utopia immaginata da Aristofane (clicca qui per il video), Alessandro Vanoli l’idea di futuro di Cristoforo Colombo ( disponibile qui), Franco Cardini la profezia di Francesco d’Assisi (disponibile qui), Luciano Canfora la Parigi del 1871 e il suo esperimento comunista (disponibile qui).
Utopie e avanguardie, scienza e fantascienza, movimenti politici e di immaginazione artistica, di moda e di ambiente, si alternano in un ampio racconto del mondo, dell’Italia e della stessa città di Napoli. Così Amedeo Feniello dimostra che proprio a Napoli venne creato il concetto chiamato Medioevo (clicca qui per vedere il video). Mentre Costantino D’Orazio regala il ritratto di tre grandi artiste in Farsi corpo: Tamara de Lempicka, Frida Kahlo, Marina Abramović. Carlotta Sorba propone La conquista della luna, viaggio affascinante nella letteratura del XIX secolo. Alessandro Barbero elabora una nuova e coinvolgente lezione dal titolo Quando il futuro entra nella storia.
Il Festival è progettato e ideato da Editori Laterza con la Regione Campania ed è organizzato dall’Associazione “A voce alta” e dalla Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, con la partnership di MANN · Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Madre · Museo d’arte contemporanea Donnaregina – Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Accademia di Belle Arti, Conservatorio San Pietro a Majella e Istituto Superiore “Alfonso Casanova”.
Per consultare il sito ufficiale del festival clicca qui