- ItalianoRipeti, anzi: raddoppia! L’epanalessi e l’epanadiplosiAndrea Tarabbia ci fa scoprire due figure retoriche cugine dell’anadiplosi: l'epanadiplosi e l'epanalessi. Entrambe basate sulla ripetizione, la prima raddoppia un’espressione per darle forza, come avviene in una celebre canzone di Ivan Graziani, la seconda ha luogo quando una o più parole vengono ripetute all’inizio e alla fine di una frase, come nel Poema Paradisiaco di D'Annunzio.