- Storia dell'arteLe metamorfosi della Speranza, dal sacro al profanoIn quanto virtù teologale della religione cristiana, la speranza è stata protagonista di molte opere d’arte. Nel Cinquecento l’accademico Cesare Ripa la descrive in un testo fondamentale che arriva a influenzare anche lo scultore neoclassico Antonio Canova. All’inizio del Novecento Gustav Klimt ha dipinto due volte la speranza, scandalizzando per la sua interpretazione tra sacro e profano.
- Storia dell'arteLa rappresentazione dell’adolescenza fra simbolismo ed espressionismoNella storia delle arti c’è un periodo, a cavallo fra ‘800 e il ‘900, nel quale si manifesta un forte disagio nei confronti della società. La ricerca della propria identità e la profonda messa in discussione dell’io esteriore da parte degli artisti che vivono questi anni somigliano alle ribellioni che caratterizzano il periodo dell’adolescenza.
- Storia dell'arte6 febbraio 1918: muore Gustav KlimtA cento anni dalla morte, molte iniziative ricordano il pittore simbolo della Secessione viennese
- Storia dell'arteAntico, antichissimo, in realtà moderno: stilemi arcaici nella ricerca artistica tra Postimpressionismo e Art NouveauSimbolismo egizio, ieratica monumentalità, suggestioni di mondi lontani: tre artisti del periodo che si dipana tra post-Impressionismo e Art Nouveau, ovvero Gustav Klimt, Georges Seurat e Pau Gauguin, hanno riletto e riscritto stilemi e temi artistici tipici dell'antichità e di culture lontane ed esotiche, tra antico e avanguardia