Il capabilitiy approach fu introdotto a partire dagli anni Ottanta del Novecento dal filosofo ed economista Amartya Sen. Questo concetto è poi stato sviluppato nell’ambito di un significato più ampio di dignità umana dalla filosofa statunitense Martha Nussbaum, oggetto di questo approfondimento di Beatrice Collina.
Accanto alle forme “classiche” di intelligenza come quelle verbale e logico-matematica, negli anni Novanta si è fatta avanti l’idea di un’intelligenza “emotiva”: ce ne parla Beatrice Collina.
In questo video Francesca Faenza si concentra sulla crisi del lavoro al tempo della rivoluzione digitale e dell’Intelligenza artificiale, sulle opportunità che si possono cogliere fra le pieghe di questa crisi e di come, per prepararsi a coglierle, un ruolo importante lo giochi proprio il sapere umanistico.