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Sentieri di parole

Hard science, soft science. Dalla semantica a questioni di genere

La dicotomia fra scienze dure (hard) e scienze molli (soft) nasce dall'esigenza di tracciare un confine su campi del sapere più o meno esatti. Ma è davvero così? Inoltre, questa dicotomia trova una traduzione sociale in una serie di stereotipi di genere che dovrebbero essere superati. Ce ne parla Francesca Dragotto nel nuovo "sentiero di parole"

In questo nuovo sentiero di parole vediamo come la dicotomia fra scienze dure (hard science) e scienze molli (soft science) si giochi sulla dicotomia semantica dei due aggettivi, hard e soft. Perché si sente l'esigenza di aggettivi che definiscano la parola "scienza"? La dicotomia hard-soft nasce in ambito anglosassone. In italiano le scienze dure sono definite più propriamente come "scienze esatte": ma esatte rispetto a cosa? Le scienze molli non sono esatte? Sono meno precise? Ciò che diminuisce nel caso delle prime e aumenta nel caso delle seconde è l'impatto (atteso) dell'interpretazione. Inoltre, hard e soft legano a essi una serie di aspetti valoriali che si rispecchiano anche in stereotipi sociali e ruoli di genere. 

Crediti immagini:
Apertura: pixabay Box: screenshot dal video

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