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17 maggio 1972: l’omicidio di Luigi Calabresi

Il 17 maggio di cinquant’anni fa il commissario capo della questura di Milano veniva ucciso sotto la sua abitazione

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Alle 9:15 del 17 maggio 1972 il commissario capo della questura di Milano Luigi Calabresi veniva colpito a morte da tre colpi di pistola a pochi metri dalla sua abitazione, in via Francesco Cherubini, a Milano. I testimoni riferirono che Calabresi era stato avvicinato da un’automobile con a bordo due persone, una delle quali era scesa e aveva esploso i colpi.

Le ipotesi sull’omicidio rimasero a lungo indefinite. Uno dei possibili moventi era stato associato alle indagini che il commissario aveva condotto sul traffico d’armi, ma non furono trovati riscontri relativi a questa pista. La svolta delle indagini si ebbe solo nel 1988, quando Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani, ex dirigenti di Lotta Continua, furono arrestati quali mandanti, mentre Ovidio Bompressi e Leonardo Marino, che avevano aderito alla stessa organizzazione, come esecutori. L’accusa si basava su quanto affermato da Marino, che confessò di aver guidato l’automobile da cui Bompressi era sceso per sparare i colpi.

Il processo fu lungo e complesso e causò una grande frattura nell’opinione pubblica. Nel 1997, la Cassazione confermò la condanna di Bompressi, Pietrostefani e Sofri a ventidue anni di carcere. Marino fu condannato a undici anni grazie attenuanti generiche che portarono in seguito alla prescrizione del reato.

Sofri ha finito di scontare la pena, che era stata ridotta a 15 anni, nel 2012. Bompressi nel 2006 ha ricevuto la grazia per motivi di salute dal Presidente della Repubblica. Giorgio Pietrostefani, rifugiatosi in Francia dopo aver scontato tre anni, è stato arrestato il 28 aprile 2021.

La biografia di Calabresi è legata in modo molto stretto alla strage di Piazza Fontana e alla biografia di Giuseppe Pinelli. Per un approfondire sul sito della Treccani clicca qui

A questo link a disponibile una puntata di Wikiradio dedicata all’omicidio Calabresi, raccontato da Umberto Gentiloni

Tra i contenuti dedicati a questo avvenimento, il giornalista Mario Calabresi ha intervistato la madre Gemma in una puntata del podcast “Altre storie”. Clicca qui per ascoltare l’episodio dal titolo “La memoria ha le gambe” su Spreaker

Crediti immagini
Homepage: Luigi Calabresi (Wikimedia Commons)
Articolo: Il luogo dell'omicidio del commissario Luigi Calabresi in via Cherubini a Milano (Wikimedia Commons)