Il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2023 è stato assegnato a Bergamo e Brescia, in un progetto che per la prima volta da quando è stato istituto vede protagoniste due città “unite nella volontà di «Crescere Insieme», danno vita a una sola Capitale.” Il tema centrale del progetto, “La città illuminata”, è organizzato in quattro aree attorno alle quali ruotano iniziative ed eventi: “La città dei tesori nascosti”, “La città natura”, “La città che inventa” e “La cultura come cura”.
Insieme alla cerimonia inaugurale che si è svolta dal 20 al 22 gennaio, a Brescia il 21 gennaio ha aperto al pubblico anche la mostra dedicata a “Lotto, Romanino, Moretto, e Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”. Per l’occasione Palazzo Martinengo ospita una selezione di oltre ottanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private che permette di mettere a confronto pittori rinascimentali e barocchi attivi nelle due città durante la dominazione veneziana. Artisti bresciani come Foppa, Moretto, Romanino, Savoldo e Gambara saranno messi a confronto con i bergamaschi, tra i quali Moroni, Palma il Vecchio, Cariani, Previtali e Lotto. Il percorso suggerisce come, a partire da un comune substrato lombardo, si siano raggiunti dei risultati a volte simili e a volte antitetici, anche in seguito all’influenza dei pittori veneziani, come Bellini e Tiziano.
L’Associazione Amici di Palazzo Martinengo propone inoltre una serie di attività per le scuole di ogni ordine e grado, offrendo diverse prospettive sulle opere d’arte presenti nel percorso espositivo. “Storie, volti e personaggi” è una proposta dedicata a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. L’obiettivo è far conoscere la storia delle due città attraverso l’analisi dei personaggi raffigurati nei dipinti e i diversi soggetti dell’arte. Per le scuole secondarie di secondo grado, l’attività può proseguire in classe attraverso la costruzione di un “Atlante geo-storico”, su cui collocare i diversi personaggi incontrati in mostra. “L’anima delle città” è un percorso dedicato alle scuole secondarie di secondo grado, che si presenta come un viaggio attraverso la vita di artisti ed artiste, committenti e collezionisti, miti e leggende e personaggi illustri che hanno caratterizzato la storia di Bergamo e Brescia. In classe si può proporre di produrre un elaborato per elogiare una delle due città e i suoi cittadini illustri, ad esempio attraverso la scrittura e drammatizzazione di un dialogo tra due personaggi.
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Crediti immagini
Homepage e articolo: Palma il Vecchio, Madonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena, 1520-1522 circa. Genova, Palazzo Rosso (Wikimedia Commons)