A partire dal 22 marzo il Museo delle Culture (Mudec) di Milano ospiterà la mostra “Dalí, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen”, che raccoglie 180 opere provenienti da uno dei più importanti musei dei Paesi Bassi.

Il percorso espositivo mette in relazione dipinti, sculture, disegni, documenti, manufatti del Boijmans Van Beuningen con le opere della Collezione permanente. Alcune tematiche fondamentali del surrealismo - come sogno e realtà, psiche, amore e desiderio, un nuovo modello di bellezza - sono raccontate attraverso opere di surrealisti noti e meno noti, pubblicazioni e documenti storici, per fornire al pubblico una visione a 360 gradi.

La mostra è organizzata in sei sezioni, che presentano la poliedricità delle manifestazioni surrealiste nei più diversi ambiti artistici: dipinti, opere su carta, pubblicazioni e oggetti, sculture. Ogni sezione è introdotta da una scultura chiave o un oggetto iconico, e da una citazione, che racconta e ricorda al pubblico come il surrealismo fu prima di tutto anche un manifesto filosofico e un pensiero poetico.

Tra le attività didattiche dedicate alla mostra, “Stranamente famigliare” è una visita guidata della durata di un’ora e 15 minuti, pensata per studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado. Il percorso parte da riflessioni storiche che inquadrano la nascita del movimento in un momento di crisi storica e sociale per l’Europa e per il mondo, e si snoda attraverso i momenti e i temi sviluppati dai surrealisti in risposta ai valori di una società che non riconoscevano più.

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Crediti immagini
Homepage e articolo: Locandina della mostra (mudec.it)