Il 10 maggio 2024 avranno inizio le celebrazioni per il bicentenario della National Gallery, il museo londinese con sede in Trafalgar Square che ospita più di 2.300 dipinti di varie epoche. La collezione, tra le più importanti in Europa, appartiene al popolo britannico e può essere visitata gratuitamente.

Tra le varie iniziative che fanno parte del programma NG200, “National Treasures” prevede il trasferimento temporaneo di 12 dipinti dei dipinti più iconici della collezione in altrettante sedi, distribuite in tutto il Regno Unito. Ogni sede celebrerà la presenza dell’opera attraverso eventi e mostre, che saranno inaugurate il 10 maggio. Alcune opere, come Venere e Marte di Botticelli, lasceranno il museo per la prima volta da quando sono state acquistate. “Art Road Trip” è un programma itinerante che include più di 200 workshop pubblici, organizzati in tutto il Paese fino a maggio 2025. Lo scopo dell’iniziativa è portare l’arte e le idee ispirate alla collezione vicino alle persone.

In collaborazione con il Guardian, è stata inoltre realizzata una timeline visiva, che offre un punto di partenza per esplorare la storia della collezione. Sono riportate 20 opere acquisite nell’arco dei 200 anni di storia del museo: dalla Resurrezione di Lazzaro di Sebastiano del Piombo (1516-1519) a La Psyché (Lo specchio a figura intera) di Eva Gonzalès (1869-70), una delle più importanti pittrici impressioniste, insieme a Mary Cassatt, Berthe Morisot e Marie Bracquemond.

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Crediti immagine
Apertura e homepage: Artemisia Gentileschi, Autoritratto come santa Caterina d'Alessandria, 1615-1617. National Gallery, Londra. (Wikimedia Commons)