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Le artiste che lavorarono a Roma tra il XVI e il XIX secolo

Una mostra a Palazzo Braschi ospita oltre 130 opere di 56 pittrici

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Dal 25 ottobre, Palazzo Braschi ospita la mostra “Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo”, dedicata alle opere delle tante figure femminili che hanno lavorato nella Roma Capitale dell’Arti. Il titolo richiama la “Felsina Pittrice”, un’opera del 1678 in due volumi di Carlo Cesare Malvasia, che narra la vita dei pittori di Bologna.

L’esposizione comprende 130 opere, realizzate da 56 diverse artiste, tra cui alcune molto note, come Artemisia Gentileschi, Lavinia Fontana, e Giovanna Garzoni, e altre meno conosciute, come Giustiniana Guidotti, Ida Botti o Amalia De Angelis. Il percorso è organizzato in modo cronologico e tematico, e racconta il progressivo inserimento delle artiste nel mercato internazionale nonché le difficoltà sperimentate nell’ottenere l’accesso alla formazione e alle istituzioni artistiche romane.

Nelle prime sale sono esposte opere del periodo secentesco, tra le quali dipinti di Fontana (di cui è esposto il primo autoritratto su rame), Gentileschi (con “Cleopatra”, “L’Aurora”, e “Giuditta e la serva con la testa di Oloferne”), e Guidotti (di cui si espone per la prima volta l’unica opera nota). Seguono sale tematiche dedicate alla natura morta e al ritratto, e poi ancora focus alla grafica e alla miniatura. Il periodo ottocentesco è ricco di ritratti di artiste che raffigurano sé stesse o altre donne, tra cui cantanti e attrici. Le ultime tre sale, organizzate in modo tematico, ospitano opere che riproducono soggetti religiosi e di storia, ritratti, e paesaggi e nature morte.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 marzo 2025. È, inoltre, previsto un ciclo di incontri, con ospiti internazionali esperti di gender studies, in cui si parlerà anche di altri ambiti disciplinari in cui l’impatto delle donne è stato importane. Si svolgeranno visite guidate con interpreti LIS aperte a tutti, la prima delle quali si terrà il 6 novembre.

Sul sito di Museo di Roma Palazzo Braschi sono disponibili testi e audio con approfondimenti, descrizioni sensoriali e storytelling su alcune delle opere esposte.

Per consultare il sito della mostra clicca qui.

Crediti immagini
Homepage e articolo
: bangkoker su 123rf.com