Del rapporto tra diritto e amore, diritto e famiglia, abbiamo già parlato in questo blog a febbraio scorso, in «Parlar d'amare», ricordando il contributo di Stefano Rodotà al Festival della Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo del 2013.
Ascoltando molti discorsi pubblici sul matrimonio è affascinante notare che spesso le argomentazioni in favore della difesa del matrimonio tradizionale (nel nostro paese) tra un uomo e una donna fanno appello a un concetto di naturalità, quasi di immutabilità storica, che con il matrimonio non hanno nulla a che spartire.
Proviamo invece a cambiare registro. Troviamo esempi in cui si parla di matrimonio come convenzione sociale, normata, a seconda dei tempi e delle usanze, in modi molto diversi e che sono evoluti, o talvolta involuti, nel tempo. Rimanendo al di fuori del solito quadro retorico, tinto frequentemente di toni moralistici.
Un primo esempio ce lo fornisce questa animazione, molto immediata ed efficace, che racconta la storia del matrimonio, o meglio com'è nato il matrimonio e come si è evoluto nella storia. Prodotta da Alex Gendler, «The history of marriage» fa parte delle TED Ed Lessons Worth Sharing, lezioni animate su diversi temi. Nello specifico, questa animazione sceglie un linguaggio molto asciutto, si attiene alla descrizione storica, propone esempi e dati. Una manciata di minuti, con un buon ritmo e un testo molto scorrevole, per raccontare come il matrimonio sia stato, di epoca in epoca, influenzato da culture, aspetti economici, questioni sociali e legali, e naturalmente anche dalle diverse visioni religiose. E ci ricorda, ad esempio, che la poligamia, nel mondo, non è solo quella in cui c'è un uomo che sposa più donne, ma che esiste anche il caso contrario. Che ha, come motivazione, la necessità di non spezzettare una proprietà tra tanti discendenti. E ci racconta anche che il matrimonio omosessuale, ad esempio, era celebrato in antichità e perfino all'inizio dell'epoca cristiana. Un perfetto esempio di testo descrittivo, privo di aggettivi inutili e di commenti, che diventa narrazione per il modo in cui è letto e montato nel prodotto finale animato.


