- Ovidio nella Commedia: un classico da superareNel poema dantesco Ovidio non si definisce in quanto personaggio a tutto tondo provvisto di una biografia ma entra nel testo come autore delle "Metamorfosi", repertorio di immagini e di miti che attraversano tutte e tre le cantiche
- Scrivere dall’esilio: Ovidio, l’ultima metamorfosi e alcune riprese nella narrativa del NovecentoAttraverso i novi libri scritti durante l’isolamento ai confini dell’impero, si fissano alcune fra le principali costanti della raffigurazione letteraria dell’esilio e il poeta stesso fonda consapevolmente il proprio mito. L’Ovidio relegato a Tomi diventa così una figura leggendaria, che andrà incontro a diverse riletture e rivisitazioni, soprattutto nel corso del secondo Novecento.
- L’esilio di Ovidio: la creazione di un paesaggio interiore e alcune riprese nella poesia contemporaneaOvidio è l’unico scrittore antico a essere stato punito per l’impegno letterario e non per l’attività politica. È anche l’unico a presentare la situazione in modo negativo e doloroso, come sottrazione di elementi essenziali alla vita stessa. Elena Merli mette a fuoco alcuni aspetti dell’elegia dell’esilio, poi ripresi dalla tradizione lirica russa e dai poeti inglesi.
- Fra religio, morale e scienza: concezione e lessico dell’epidemia nel mondo romanoSotto l’apparente sovrapponibilità lessicale dei più comuni termini italiani per indicare il diffondersi di un’epidemia, che derivano dal latino, si celano differenze profonde, legate alla composita concezione della malattia a Roma dai primi secoli fino all’avvento del cristianesimo.
- Iliade e libertà: presenze omeriche in Fenoglio e MeneghelloAutori contemporanei come Beppe Fenoglio e Luigi Meneghello si sono ispirati al linguaggio omerico dell’ Iliade per dare una forma letteraria alla Resistenza.