- La Shoah nella serialità televisivaNel 1960 una recensione del critico francese Jacques Rivette stroncò il film Kapò , ambientato in un campo di concentramento, poiché a suo dire spettacolarizzava quell’evento tragico senza riuscire a dar senso storico ed etico a quelle scene. La Shoah è poi stata oggetto anche di numerose serie televisive: Elisa Mandelli propone l’analisi di tre serie per mostrare differenti scelte di sceneggiature e di linguaggi per trattare un tema così drammatico.
- La figura maschile nelle campagne contro la violenza sulle donneContro la violenza sulle donne sono state realizzate diverse campagne di comunicazione sociale. Come funzionano queste campagne e quali strategie comunicative adottano? In particolare, come ritraggono e si rivolgono agli uomini?
- Digitale e didattica inclusivaIl digitale offre possibilità didattiche innovative per poter preparare lezioni e momenti di formazione più inclusivi e capaci di coinvolgere un maggior numero di alunne e alunni. Attraverso il riferimento ad alcune esperienze internazionali, Elisa Mandelli si concentra soprattutto sulle narrative e sugli strumenti di storytelling offerti dai linguaggi multimediali.
- Apocalittici o integrati? I media visti dalla scuolaI media sono oggi parte integrante della quotidianità, ne attraversano gli spazi, le pratiche, le relazioni. Ne formano il tessuto connettivo, come scrive lo studioso di Media Education Pier Cesare Rivoltella.
- La memoria digitale della ShoahElisa Mandelli ci guida tra i vari strumenti della memoria e tra le varie rappresentazioni nei media della Shoah. Musei, libri, podcast, siti, mostre e video hanno raccontato a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale questo tremendo momento della storia umana.
- Immagini e intelligenza artificiale, tra arte e comunicazioneRiuscire a capire la differenza tra fotografie realmente scattate e deepfake, o tra quadri e opere d’arte generate da Intelligenze artificiali non è sempre immediato, tanto che alcune immagini generate da AI hanno addirittura vinto concorsi di fotografia o sono diventate virali sui social perché scambiate per vere.
- Il futuro tecnologico di Black MirrorAnalizzando la serie Black Mirror , ormai arrivata alla sesta stagione, Elisa Mandelli si focalizza sul concetto di futuro legato alla tecnologia nella serialità contemporanea.
- Atlante Calvino e le Digital Humanities“Atlante Calvino: letteratura e visualizzazione” è una piattaforma web dedicata all’analisi e all’esplorazione dell’opera narrativa di Italo Calvino. Elisa Mandelli ne analizza le funzioni e le possibilità.
- Mercoledì Addams e la tolleranza difficileLa tolleranza del “diverso” è uno dei temi affrontati nella serie TV Netflix di successo Mercoledì , che racconta le vicende dell’omonimo personaggio della famiglia Addams durante l’adolescenza.
- Zerocalcare e la promessa della felicitàLa generazione dei “perenni precari”, non solo dal punto di vista lavorativo ma anche sociale, affettivo e personale è raccontata magistralmente nei fumetti di Zerocalcare, da cui è stata tratta anche una serie, Strappare lungo i bordi .
- Disturbo mentale, autobiografia e creazione artisticaAttraverso l’analisi di un graphic novel e una serie tv, Elisa Mandelli indaga su come le narrazioni contemporanee raccontino il disagio mentale e riflettano sulla relazione tra sofferenza psichica e creatività.
- L’invecchiamento nella serialità contemporaneaA partire da Grace and Frankie , alcune recenti serie televisive hanno fornito rappresentazioni dell’invecchiamento lontane dagli stereotipi più consolidati. Elisa Mandelli ne analizza personaggi e strategie narrative.
- L’uguaglianza in un hashtag: Instagram e #BlackLivesMatterÈ possibile lottare per uguaglianza e diritti su Instagram? A partire dalla campagna #BlackLivesMatter, Elisa Mandelli riflette su attivismo e social media.
- Lo storytelling contemporaneo. Media, universi narrativi e fandomL’industria culturale produce storie sempre più complesse, ricche di risvolti narrativi e disseminate su diverse piattaforme mediali. Elisa Mandelli ci spiega il funzionamento di questi mondi immaginari, che i fruitori possono esplorare liberamente, creando a loro volta contenuti originali.