- ItalianoParola di fake-newsFake news è un termine che dal primo decennio di questo secolo si è fatto largo nello spazio linguistico italofono dopo “bufala”. Parola che proviene dalla lingua inglese e che significa “storie false che sembrano vere", le fake news sono diffuse su web e social e vengono create con l’intento di influenzare le opinioni pubbliche o per scherzo. Francesca Dragotto ci accompagna alla scoperta di questo termine raccontando anche la sua ricerca sul web grazie a un’analisi di Google trends.
- ItalianoDa Omero a Pirandello: le fake news tra diritto e letteraturaLa letteratura e il diritto in dialogo: dalla falsa notizia che finisce in tragedia in Romeo e Giulietta, al falso di 'aggiotaggio' nel Conte di Montecristo, all'opportunità di una seconda vita che la pubblicazione di una notizia falsa offre a Mattia Pascal.
- Storia dell'arteL'arte e le fake news: guida pratica per riconoscerle ed evitarleAnche la storia dell'arte conosce le fake news: è vero, per esempio, che Pablo Picasso dipinse Guernica dopo la morte di un amico torero? Emanuela Pulvirenti ci guida nel mondo dell'arte, per scoprire le false notizie su artisti e opere e darci consigli per evitarle.
- ItalianoL’autobiografia, ovvero “lo spettacolo della propria vita”Un genere letterario a metà tra realtà e finzione: l'autobiografia come costruzione di sé, dalle Confessioni di Rousseau e dal grande capolavoro novecentesco di Thomas Bernhard. Andrea Tarabbia ci illustra alcuni esempi per riflettere sul significato di veridicità e autenticità nel genere letterario dell'autobiografia.
- Latino e grecoLa Germania di Tacito, ovvero l’informazione falsa e tendenziosaDescrivendo le popolazioni che vivono al di là del Reno, Tacito in realtà offre ai suoi concittadini una rappresentazione di sé stessi e del potere che li governa. Molto più che una descrizione etnografica, il testo ci offre una riflessione filosofico-moralistica sulla realtà storica di Roma imperiale, con tutte le inevitabili forzature e falsificazioni della verità oggettiva che ciò comporta.
- FilosofiaManipolare la realtà. Dai sofismi alla post-veritàNell’Atene di Pericle del V secolo a.C., le nuove “armi” diventano la logica e la retorica, strumenti con cui persuadere la controparte, a prescindere dal contenuto delle proprie idee. Ma anche in epoca contemporanea le indagini dei filosofi del linguaggio e dei filosofi politici continuano a intrecciarsi, come dimostrano le posizioni emblematiche degli statunitensi Nelson Goodman e Richard Rorty.
- Scienze umaneGli errori della menteFiducia nella fonte, pigrizia cognitiva, attrazione verso alcuni argomenti, bisogno di trovare conferme alle proprie convinzioni ci rendono vulnerabili alle fake news: il suggerimento delle scienze umane per proteggerci dagli errori è innanzitutto quello della consapevolezza del funzionamento della propria mente.
- Storia e geografiaCinica bugia o nobile menzogna? Il (presunto) massacro di TimisoaraNel clima di entusiasmo e di liberazione che accompagna la fine del 1989, un’ultima immagine giunta dalla cittadina rumena di Timisoara irrompe con sfrontata drammaticità a insanguinare le “rivoluzioni di velluto” in corso nel blocco sovietico. Ma quando poche settimane dopo arrivano le prime clamorose smentite del “massacro”, la rivelazione suscita ben poco interesse, non solo in Romania ma anche all’estero.
- Latino e grecoVerità, falsità e il giusto inganno della poesia anticaL’epica greca tende a distinguere falsità e inganno, riconoscendo nel primo l’atto linguistico del dire ciò che non è in rapporto alla realtà e ai suoi accadimenti. Molto più complesso è il lessico dell’inganno, a cui corrisponde una ricca varietà di sfumature in base al grado di distacco e deviazione dalla verità, o al suo occultamento.
- Storia dell'arteCinema e fake newsDai film di propaganda fascista alle pellicole che raccontano il mondo della stampa: Luigi Paini ci mostra alcuni esempi di “falsificazione” nel mondo del cinema, dove la realtà può venire stravolta creando notizie o rivelando le bugie della politica.
- ItalianoUn muro critico contro le fake newsIn questo nuovo sentiero di parole Francesca Dragotto mette in comunicazione la parola "muro" con il suo contrario, la parola "ponte". Il muro, spesso associato a valori negativi, può avere anche ruoli positivi e, viceversa, il ponte per eccellenza - ovvero il nostro cervello - deve essere allenato, criticamente, a non consentire il passaggio di conoscenze false e fake news.