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Storia dell'arte

Colette, il documentario realizzato per un videogioco che ha vinto un premio Oscar

Il corto racconta il viaggio di una donna francese che affronta il suo passato visitando il campo di concentramento dove suo fratello è stato ucciso
Nel corso della 93esima cerimonia degli Oscar il premio per il miglior cortometraggio documentario è stato assegnato a Colette, scritto e diretto da Anthony Giacchino, e prodotto da Alice Doyard. Il video di 25 minuti segue il viaggio di Colette Marin-Catherine nel campo di concentramento tedesco di Mittelbau-Dora dove suo fratello è stato ucciso. Giacchino e Doyard hanno raccontato come hanno scoperto la storia di Colette e di come sono rimasti colpiti dalla sua forza e dai suoi ricordi vividi della guerra. La novantenne, che da giovane ha combattuto i nazisti di Hitler come membro della Resistenza francese, per 75 anni si è rifiutata di tornare in Germania. La situazione cambia quando incontra Lucie Fouble, una studentessa di storia di diciassette anni. L’incontro con la ragazza, che ha la stessa età che aveva il fratello Jean-Pierre quando fu arrestato dalla Gestapo, convince Marin-Catherine a intraprendere il viaggio. Colette nasce come contenuto di approfondimento di un videogioco, Medal of Honor: Above and Beyond, ed è la prima volta che un prodotto proveniente da questa industria riceve un premio Oscar. Il corto è stato poi distribuito dal Guardian ed è ora disponibile sul canale YouTube e sul sito del giornale inglese (qui e qui).
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  (Crediti immagini: Theguardian.com, Theguardian.com)

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