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Gli Assiri in mostra a Bologna

Il Museo Civico Medievale ospita un progetto espositivo concepito con una nuova formula orientata alla sostenibilità

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Il 13 giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica dell’Iraq, Abdul Latif Rashid, si è svolta l’inaugurazione della mostra “Gli Assiri all’ombra delle Due Torri. Un mattone iscritto della ziggurat di Kalkhu in Iraq e gli scavi della Missione Archeologica Iracheno-Italiana a Ninive”, allestita presso il Museo Civico Medievale di Bologna. Durante la cerimonia è stato riconsegnato all’Iraq un reperto sequestrato in Italia dai Carabinieri, un mattone cotto del re assiro Salmanassar III (858-824 a.C.). Il manufatto contiene un’iscrizione cuneiforme che ne rivela la provenienza dalla ziggurat dell’antica Kalkhu (moderna Nimrud), la prima capitale dell’impero neoassiro. Il monumento è stato distrutto dai bulldozer dell’ISISI, e la sua restituzione quindi anche un importante significato simbolico.

L’esposizione, dedicata al racconto di questo impero (Mesopotamia, IX-VII secolo a.C.), si basa su un progetto orientato alla sostenibilità, che utilizza modelli digitali stampati in 3D. Oltre alla ricostruzione del mattone del re assiro Salmanassar III, sono presenti, 35 repliche di sigilli e cretule neoassiri e di testi cuneiformi provenienti dal progetto di scavo nel sito di Ninive, che si estende su 750 ettari con 12 km di mura. Il sito archeologico di questa città, leggendaria capitale dell’Assiria che si trova nei pressi dell’attuale Mosul, è gravemente minacciato dall’espansione urbana e, in parte inaccessibile. Dopo la liberazione della metropoli dall’occupazione da parte dell’ISIS, avvenuta nel giugno 2017, la Missione Archeologica Iracheno-Italiana ha contribuito all’esplorazione del sito attraverso quattro campagne di scavo.

Il percorso comprende, inoltre, tre sculture realizzate dagli artisti contemporanei di origine irachena, Baldin Ahmad, Resmi Al Kafaji e Qassim Alsaedy, inserite nella Sala delle Arche, all’interno della collezione permanente del museo.

La mostra, proposta nell’ambito di “Bologna Estate”, sarà aperta al pubblico fino al 17 settembre. In alcune giornate sono previste visite guidate e laboratori per bambini e ragazzi.

Per maggiori informazioni clicca qui.

Crediti immagini
Homepage e articolo
: Ufficio Stampa / Press Office Settore Musei Civici Bologna

Mattone cotto con iscrizione cuneiforme del re assiro Salmanassar III (858-824 a.C.) che ne attesta la provenienza dalla ziqqurat di Kalkhu (moderna Nimrud, Iraq settentrionale)