Ogni mese uno scrittore italiano contemporaneo ci racconta il “suo” libro di riferimento, scegliendolo tra quelli che lo hanno formato ed educato alla lettura e alla scrittura.
Alessandro Perissinotto parla di Libera nos a Malo di Luigi Meneghello
Alessandro Perissinotto (Torino, 1964) ha scritto numerosi romanzi noir e non, tra cui Treno 8017 (Sellerio, 2003), Al mio giudice (Rizzoli, 2005) e Le colpe dei padri (Piemme, 2013). Il suo libro più recente è Coordinate d’Oriente (Piemme, 2014).
Luigi Meneghello (Malo, 1922 – Thiene, 2007) ha vissuto a lungo in Gran Bretagna e ha insegnato italiano all’università inglese di Reading. Libera nos a Malo (Feltrinelli, 1963) è il suo primo libro. Ad esso sono seguiti, tra gli altri, I piccoli maestri (Feltrinelli, 1964), Pomo pero (Rizzoli, 1974) e Fiori italiani (Rizzoli, 1976).