Lo slogan delle celebrazioni di quest’anno ricorda l’importanza di difendere la libertà.
Una sfida: ecco che cos'è il "muro" per il cinema. Un ostacolo da superare, una difficoltà da vincere, un'impresa da compiere. Senza muri non c'è né storia né avventura. Ma l'happy end dei tempi d'oro, purtroppo, non è più una certezza...
“Abbiamo obbedito agli ordini”: è una giustificazione valida, se gli ordini calpestano i diritti fondamentali? La storia di Peter e dei cecchini del Muro di Berlino.
Da Sartre a Ingo Schulze, passando attraverso la musica di David Bowie, il percorso proposto da Andrea Tarabbia ci mostra muri reali e simbolici, metafore del senso dell’esistenza e dell’incomprensibilità del potere oppure testimonianza di un periodo storico e delle ideologie che lo hanno caratterizzato.
Il 1948 è considerato un anno chiave per comprendere la storia del conflitto Est-Ovest e le fondamenta psicologiche alla base della costruzione del muro di Berlino, avvenuta nel 1961. Il 24 giugno 1948 l’Unione Sovietica blocca gli accessi ai settori occidentali della città: in attesa di una soluzione diplomatica, Berlino Ovest viene rifornita per mesi attraverso un ponte aereo.