Approfondimenti e percorsi didattici sulla tolleranza
In otto puntate, Francesca Faenza racconta le storie di donne e di uomini che hanno contribuito alla diffusione di diritti sociali e civili.
L’idea di tolleranza nel mondo classico si ricostruisce partendo dalla sua negazione ed è distante dai concetti moderni e contemporanei. Roberta Ioli traccia un breve vocabolario ragionato delle parole greche e latine legate alla tolleranza.
Il celebre paradosso di Popper afferma che, se una società tollerante estende la tolleranza anche agli intolleranti, quella società verrà distrutta. Ma allora come dobbiamo porci di fronte alle parate neonaziste e al negazionismo storico?
Fino al 28 agosto il Museo Archeologico di Napoli ospita 170 opere dedicate all’eroe macedone
Beatrice Collina approfondisce il concetto di tolleranza religiosa nel pensiero filosofico europeo. Thomas Hobbes e John Locke proposero due modelli di tolleranza molto diversi fra loro, mentre Jürgen Habermas si è concentrato sul dialogo tra fede e ragione.
I gesuiti arrivati in Cina a partire dalla fine del XVI secolo dovettero scontrarsi con forti ostacoli culturali fino al XVIII secolo, quando i sovrani cinesi decisero l’espulsione dei missionari dall’impero.
Nel corso della storia sono stati moltissimi i libri censurati perché ritenuti scandalosi o pericolosi. In Italia il caso più recente di censura risale solo a poco più di trent’anni fa e ci fa capire come la tolleranza su certi argomenti sia cambiata nel corso del tempo.
Michela Mariotti approfondisce il concetto di tolleranza religiosa nel mondo romano: dalla necessità di non inimicarsi nessuna divinità che ha portato all’inclusione religiosa alle persecuzioni dei cristiani.
Claudio Fiocchi analizza cause e conseguenze del fenomeno del burn out sul lavoro.
La tolleranza del “diverso” è uno dei temi affrontati nella serie TV Netflix di successo Mercoledì, che racconta le vicende dell’omonimo personaggio della famiglia Addams durante l’adolescenza.
Dall’editto del 1492 in cui i “re cattolici” Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia decretano l’espulsione di tutti gli ebrei dal regno, inizia una migrazione di massa che porta le comunità sefardite a lasciare Spagna e Portogallo. Carlo Baja Guarienti approfondisce la tolleranza nel confronti del popolo ebraico in Europa nel Cinquecento.
Chiara Pilati racconta come tolleranza e libertà siano rappresentate nell’arte dei giorni nostri analizzando il lavoro di quattro artiste contemporanee.
Analizzando diversi film contemporanei, Luigi Paini espone diversi modi in cui la tolleranza (religiosa, culturale ma anche tra i membri di una famiglia) viene raccontata sul grande schermo.
L’anaclasi è la figura retorica che usiamo ogni volta che ripetiamo una frase modificandola un poco ma ribaltandone completamente il senso.
Roberta Ioli descrive le varie accezioni del termine “felicità” del mondo antico presentando le visioni di Socrate, Pindaro e Aristotele.
Claudio Fiocchi analizza cosa sia la felicità in psicologia e quali siano gli ostacoli al suo raggiungimento tramite le teorie degli psicologi Abraham Maslow, Michael Argyle e Paolo Legrenzi.
Dal neorealismo di Vittorio De Sica ai viaggi in giro per il mondo di Wes Anderson, Luigi Paini ci accompagna nella scoperta di come la felicità sia stata trattata nella settima arte, dagli esordi a oggi.
Con un toccante esempio tratto da un racconto di Čechov, Andrea Tarabbia sviscera l’idea di felicità nel romanzo, che, come afferma Kundera, «indaga l’esistenza umana».
Quale differenza c'è tra happiness e felicità? La Costituzione americana parla di diritto alla felicità. E la nostra? È proprio vero che non nomina il diritto alla felicità?