- 9 novembre 1989: 35 anni fa cadeva il Muro di BerlinoLo slogan delle celebrazioni di quest’anno ricorda l’importanza di difendere la libertà.
- ItalianoPer gioco, per desiderio e per potere. Tre violenze contro le donneQuali sono i moventi e le cause della violenza maschile sulle donne? Andrea Tarabbia individua tre temi seguendo tre drammatiche storie che vengono raccontate dalla letteratura italiana (Giovanni Verga) e internazionale (Leonid Andreev e Thomas Hardy).
- Latino e grecoLucrezia, il corpo violato e i pericoli della tirannideSecondo le leggende fondative dell’antica Roma la fine della monarchia fu innescata dallo stupro che Sesto Tarquinio, figlio del re Tarquinio il Superbo, compì su Lucrezia, moglie di suo cugino Lucio Collatino. Nella cultura dell’antica Roma una violenza di questo tipo, oltre a essere una grave ingiustizia, aveva un carattere eversivo e tirannico, perché la famiglia e il ruolo della donna avevano precise connotazioni a tutela del mantenimento dell’equilibrio dello Stato.
- Scienze umaneDa qui in poi. La Costituzione e la speranzaLa Costituzione non è solo un insieme di principi e regole validi qui e ora. È anche un progetto, una promessa e una visione di futuro. E qui sta il legame tra la Costituzione e la speranza: ce ne parla Francesca Faenza in questo video.
- ItalianoQuelli che sperano, nonostante tuttoLa letteratura ha una forte connessione con la speranza, che emerge anche nelle storie più drammatiche e quando tutto sembra compromesso. Attraverso l’analisi di quattro testi, Andrea Tarabbia parla di personaggi che sono stati vittime delle peggiori ingiustizie e di gravi abusi, ma che sperano fino all’ultimo che il domani possa essere migliore.
- Storia e geografiaLa speranza, motore della storiaSecondo lo storico inglese Peter Burke, la storia della speranza si snoda tra quelli che definisce “momenti di euforia”. Partendo dal saggio di Burke, Aldo Carioli spiega il ruolo della speranza come motore inesauribile della storia e spesso delle rivoluzioni, tra le aspettative dei popoli e quelle dei singoli individui.
- ItalianoLa sfida dell'analfabetismo funzionaleL’8 settembre è la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione, istituita dall’Unesco nel 1965. Oggi, in Italia, l’analfabetismo da combattere è quello funzionale, il principale ostacolo alla conquista di una cittadinanza consapevole.
- 28 maggio 1974: la strage di Piazza della LoggiaL’ordigno esploso a Brescia cinquant’anni fa uccise otto persone e ne ferì più di cento
- Storia e geografiaIl Medio Oriente (e il mondo) in fiammeLo storico Francesco Tuccari ricostruisce i tragici avvenimenti della guerra a Gaza e analizza la delicatissima situazione geopolitica della regione. Una crisi che ha conseguenze sul mondo intero: diversi paesi sono coinvolti direttamente o indirettamente nel conflitto.
- Storia e geografiaCancel culture, ovvero la tentazione del vuotoÈ possibile “processare” la storia, ovvero in un certo senso giudicare i personaggi e le azioni del passato, anche quello più remoto, con il punto di vista e le prospettive del presente?
- FilosofiaDiverse prospettive. Montaigne tra antichità e Nuovo MondoQuella eurocentrica è a tutti gli effetti la prospettiva su cui si è per moltissimo tempo basato lo sguardo occidentale al mondo, ma è l’unica possibile? Beatrice Collina, a partire dalla “scoperta” dell’America si sofferma sulle idee di prospettiva e diversità.
- 11 marzo 1924: nasce Franco BasagliaRicorre quest’anno il centenario della nascita dello psichiatra che ha rivoluzionato l’approccio alla cura dei disturbi mentali
- FilosofiaRagione e sentimento. Pensare dopo la ShoahBeatrice Collina analizza i concetti di “colpa” e “responsabilità” legati alla Shoah nei testi di Karl Jaspers, Hans Jonas e Paul Ricoeur.
- Scienze umaneL’Olocausto è un test per la modernitàZygmunt Bauman riflette sul genocidio degli ebrei e si chiede come questo evento tragico debba modificare la nostra visione della società e della disciplina che la studia, ovvero la sociologia.
- Scienze umaneLa memoria digitale della ShoahElisa Mandelli ci guida tra i vari strumenti della memoria e tra le varie rappresentazioni nei media della Shoah. Musei, libri, podcast, siti, mostre e video hanno raccontato a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale questo tremendo momento della storia umana.
- Storia dell'arteFelka e Felix. La pittura, l’amore e la fineFelka Platek e Felix Nussbaum erano una coppia di coniugi ebrei che vissero sulla loro pelle la Shoah e la rappresentarono nelle loro opere pittoriche.
- Storia e geografiaLa “parentesi” della ShoahLa shoah non è purtroppo stata un unicum nella storia del popolo ebraico: i fenomeni di antisionismo e “cultura del disprezzo” hanno purtroppo radici molto antiche.
- Storia dell'arteIl cinema che racconta la ShoahPrima, durante e dopo la Shoah: il cinema di oggi fornisce uno sguardo retrospettivo sulla tragedia, ma alcuni film l’hanno anticipata e anche favorita, come un film antisemita tedesco del 1940.
- ItalianoEtty Hillesum alla scrivania: «si è sempre a casa sotto il cielo»Esther Hillesum, scrittrice olandese nata nel 1914, affida a un’amica i suoi diari prima di essere deportata ad Auschwitz, dove muore nel 1943. Grazie a questo gesto oggi conosciamo la sua opera, nella quale la scrittrice riflette su temi come la spiritualità, la libertà, lo studio dei classici.
- ItalianoJan Karski, l’uomo che provò a fermare la ShoahJan Karski (1914-2000), cattolico polacco, ha rischiato la sua vita per testimoniare al mondo l’esistenza dei campi di sterminio collaborando con la resistenza. Ha raccontato la sua vita in un’opera letteraria di cui ci parla Andrea Tarabbia.