- Scienze umaneGufi e allodole. Aspetti sociali della cronobiologiaA ognuno il suo tempo. La professoressa Sara Montagnese dell'Università di Padova ci parla di cronobiologia e di i cronotipi, alcuni dei quali sono molto particolari: gli adolescenti. L'alternanza sonno-veglia è un fenomeno biologico che ha importanti ricadute sociali e che la cronobiologia ci aiuta a capire
- Latino e grecoLa follia degli antichi: mania,lyssa,ekstasisRoberta Ioli ci parla del rapporto complesso tra il mondo antico e la follia, intesa non propriamente come stato patologico, ma come invasamento indotto dagli dei, sia esso l’enthysiasmos di cui gode il poeta “posseduto” dalle Muse, o la condizione in cui i numi hanno fatto precipitare il mortale per qualche sua colpa.
- FilosofiaL’altra metà della follia. Come la ragione occidentale ha costruito uno stigma di genereNel corso dei secoli, è stato definito folle non solo chi presentava una specifica patologia, ma anche per coloro il cui comportamento sfuggiva a rigidi canoni sociali. Non sorprende che questo marchio sia stato utilizzato per stigmatizzare soprattutto precise tipologie di donne.
- Scienze umaneMente e musicaLa musica può solo 'accompagnare' la nostra vita o è in grado di influenzare comportamenti e stati d'animo? E' una domanda che ha sempre affascinato chi studia i meccanismi della mente e il funzionamento della società.
- Speciale Coronavirus
- Storia dell'arteCinema e follia“Matti” da segregare lontano dai “normali” o persone da curare e, se possibile, reinserire nella società? Dalla vita reale al cinema, la domanda resta sempre aperta. Il grande schermo ha affrontato innumerevoli volte questa tematica: drammi e tragedie hanno il sopravvento, anche se non sono mancate incursioni nei territori del comico.
- Latino e grecoDall'altra parte del cancello: follia, matto, normalitàNel nuovo sentiero di parole, Francesca Dragotto esplora le origini del termine "follia", il suo sviluppo nella storia e il suo rapporto con il termine "normalità" alla luce delle opere di Alda Merini, Giorgio Gaber e Simone Cristicchi
- Storia e geografiaDall’integrazione alla segregazione all'integrazione. Il circolo della folliaAlla fine del XVI secolo, la nave dei folli assurge a rappresentazione simbolica di uno spartiacque fondamentale intervenuto nell’approccio alla follia e nel mutamento della percezione del matto all’interno del corpo sociale.