La grande iniziativa di comunicazione moderna che dal 2001 porta la filosofia nelle piazze di Modena, Carpi e Sassuolo, si svolge quest'anno in presenza da venerdì 17 a domenica 19 settembre. La ventunesima edizione della manifestazione punta direttamente al cuore dell’attualità, scegliendo come tema centrale la libertà.
Cosa sono il libero arbitrio, come si costruisce l’abitudine, cosa è una scelta in termini biologici e delle neuroscienze: al cuore del programma filosofico ci saranno come di consueto le lezioni magistrali - 45 in tutto - a cura dei principali pensatori italiani e stranieri. Si discuterà di modelli della libertà individuale e partecipativa nel quadro delle trasformazioni dei sistemi politici, sul crinale tra libertà e sicurezza, si interrogherà la filosofia rispetto all’esperienza essenziale ed enigmatica del cercare di essere liberi.
Il programma è strutturato intorno a cinque gruppi di questioni: Libero arbitrio tra evoluzione e cultura (Non c’è senso più intenso della libertà se non quello che ci rende liberi di creare, giocare, scegliere e crescere), Addomesticamento e domesticazione (Tanti sono i vincoli imposti alla libertà: dalla specie umana al pianeta e dagli umani ad altri umani), Processi di costruzione dell’abitudine (Il nostro stare al mondo si situa tra autonomia della libertà e automazione dell’abitudine: abiti, ruoli, routine e codici sono la segnaletica della nostra esistenza), Istituzioni della libertà (Opere, spettacoli e laboratori ricostruiscono simboli e fasi della libertà tra esperienza storica e interpretazione artistica), Capitalismo digitale (Laboratori e interventi artistici ricostruiscono le nuove forme di relazione di “signoria/servitù” attraverso la realtà digitale).
Le lezioni magistrali saranno affiancate da un ricco programma di eventi gratuiti, tra i quali mostre, installazioni, musica e narrazioni. Tra le iniziative dedicate ai più giovani, a Sassuolo il Parco Vistarino ospiterà due piccoli palchi dai quali giovani dai 14 ai 20 anni potranno raccontarsi e poter dire liberamente quello che pensano, aderendo al progetto di teatro e performance "Young speaker’s corner. Angoli di libertà". I bambini fino a 14 anni potranno invece partecipare ai laboratori "EDEN, il paradiso si può scegliere!", che prevede giochi di squadra, laboratori da svolgere in loco e kit da portare a casa, riprendendo la simbologia della mela e del serpente. La narrazione-spettacolo "Come Robinson Crusoe”, per i bambini tra gli 8 e i 12 anni, affronta il tema della libertà, dell’ingegno dell’uomo e della sua resilienza e creatività, insieme all’addomesticazione (o il suo tentativo) della natura selvaggia.
Per consultare il sito del festival clicca
qui
Per l’ottavo anno consecutivo, il festivalfilosofia ha coinvolto gli Istituti scolastici del territorio per il Progetto Clip, brevi videoletture di brani di classici del pensiero, dedicati quest'anno al tema della libertà. Sul sito del festival è disponibile una sezione dedicata che ospita i 38 videoclip, nei quali le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici di Modena, Pavullo, Sassuolo interpretano brani di filosofi e brani della Costituzione della Repubblica Italiana.
Per consultare la pagina dedicata al Progetto Clip clicca
qui
Crediti immagini
Apertura: Immagine ufficiale 2021 - libertà
Foto: Nino Migliori “Il tuffatore” (1951, su gentile concessione della Fondazione Nino Migliori) Grafica: Avenida (festivalfilosofia.it)
Box: paginette
foto Danilo Baraldi (festivalfilosofia.it)