Foto della polizia di Miami, Florida, dove Noriega è stato incarcerato e processato dagli Stati Uniti per i crimini commessi come dittatore di Panama (Immagine: Governo Federale degli Stati Uniti)
L'operazione militare Just Cause che per due settimane ha visto le truppe americane invadere e prendere il controllo di Panama è stata giustificata dalla necessità di proteggere i cittadini americani che vivevano nel paese centramericano in seguito alle accuse di commercio di stupefacenti e riciclaggio di danaro sporco che erano state rivolte al governo di Noriega. In realtà gli interessi americani in Panama sono stati sempre fortissimi a partire dall'indipendenza del paese dalla Colombia all'inizio del Novecento e il suo valore principale è il canale che permette alle navi di attraversare l'istmo centramericano, permettendo in questo modo un collegamento rapido tra i due oceani.
Sebbene Panama abbia indotto immediatamente dopo l'invasione americana libere elezioni e si sia ristabilita la forma repubblicana, il controllo del canale è tornato sotto il governo nazionale solamente dieci anni dopo, nel 1999, come effettivamente previsto dal Trattati Torrijos-Carter. Secondo una interpretazione dell'intervento armato del 1989, la forza era necessaria per rinegoziare i termini di questo trattato, originariamente firmato nel 1977 tra il presidente americano Carter e il generale della guardia nazionale panamense Torrijos.
La controversa vicenda riguardante questa pagina di storia americana è raccontata da un documentario, Panama Deception, di Barbara Trent. Il film ha vinto il premio Oscar nel 1992 come miglior documentario e racconta con uno sguardo profondamente critico l'operato degli Stati Uniti nello stato centramericano del canale: