Gli angeli, soggetti tra i più rappresentati dalle arti di ogni tempo, sono i protagonisti di una mostra virtuale che le Gallerie degli Uffizi propongono per le festività natalizie. Il museo fiorentino presenta infatti un viaggio attraverso dodici dei suoi capolavori che potranno essere osservati in alta definizione sul sito.
Il culto per queste creature ha origini antichissime e affonda le radici nelle culture medio-orientali, prima di confluire nel pensiero ebraico. Nell'Antico Testamento gli angeli erano identificati con la parola mal’ak, cioè messaggero, un termine utilizzato anche nel Corano. La parola venne poi tradotta nel greco anghelos, che connotava Hermes, il messaggero degli dei, per transitare infine nel cristianesimo, da cui deriva l’uso che ne facciamo oggi in quasi tutte le lingue.
Il percorso proposto dalle Gallerie degli Uffizi guida il visitatore attraverso varianti e scelte iconografiche che hanno caratterizzato queste figure in diversi momenti della storia dell’arte. Dagli angeli che affiancano il trono di Maria nella Maestà di Giotto, passando attraverso le interpretazioni di Simone Martini, di Beato Angelico, dei manieristi, fino alle rappresentazioni dei maggiori pittori del Seicento Fiorentino.
Crediti immaginiApertura: Andrea del Verrocchio, Leonardo da Vinci e altri, Il Battesimo di Cristo, 1475-1478 (uffizi.it)
Box: Giotto, Maestà di Ognissanti, 1310 circa (Wikimedia Commons)