- Latino e grecol mito di Arianna e la rivoluzione narrativa di CatulloNel carme 64 il poeta latino Catullo rilegge e riscrive il mito di Arianna. Un mito che ha origini antiche, rintracciabili sin dai racconti omerici e dalla teogonia di Esiodo. Quello di Arianna è un mito particolarmente adatto a rappresentare la riscrittura, visto che sia in ambito greco che in ambito latino viene continuamente riletto e reinterpretato
- Latino e grecoPubblicare un libro. Catullo, la cerchia degli amici e il mercato librarioNell'antica Roma la produzione e la circolazione di libri erano occasioni di confronto sociale e culturale: regalare un libellus era un canale privilegiato e a volte esclusivo per far circolare idee, poesie, prestigio personale. La circolazione privata di testi era preferita all'acquisto di libri al mercato librario, che era già esistente e florido, ma destinato a una diffusione di contenuti per un pubblico diverso da quello dell'alta società romana
- Latino e grecoL'amore, un desiderio senza fine. Lo spazio privato della passione nella crisi della tarda repubblica.Nella Roma repubblicana l'amore non rientrava nei valori del mos maiorum per via del suo carattere irrazionale, distraente, a tratti distruttivo. Caratteristiche che ritornano nel desiderio assoluto del poeta Catullo nei confronti dell'amata Lesbia. Come uscire da un sentimento così forte? Lo indica Lucrezio, che nel "De rerum natura" offre una medicina agli affetti da insania amoris