Col tempo, l’antropologia ha concepito la dimensione naturale come un’invenzione della cultura stessa. Per questo, essa accetta la polarizzazione e l’interazione tra le due dimensioni. La continua dialettica tra natura e cultura viene ben descritta nell’esempio del rapporto dell’uomo con il proprio corpo.
Nelle popolazioni amazzoniche, africane e della Nuova Guinea, gli antropologi hanno individuato molti rituali, violenti o pericolosi, che segnano il passaggio dalla giovinezza all’età adulta. E nella nostra società, quando si diventa adulti?