- Storia dell'arteCinema e naturaVera e ricreata, fonte di vita e portatrice di morte, ammirata per la sua bellezza e temuta per la sua forza sconosciuta: fin dal primo momento, la natura fa parte integrante delle immagini in movimento, di quel miracolo che è stata parte così fondamentale del successo irresistibile dello spettacolo cinematografico.
- Storia dell'arteCinema e narrazionePer il cinema la strada per imparare a “parlare” con il pubblico è stata lunga e complessa. Come passare dalla duplicazione della realtà filmata a una storia con inizio, svolgimento e fine? Da “L’innaffiatore innaffiato”, il primo racconto sul grande schermo, ai cinque livelli narrativi di “Inception”, Luigi Paini ci guida attraverso l’evoluzione del linguaggio cinematografico.
- Storia dell'arteCinema, agenda 2030 e ambienteI temi dell'Agenda 2030 come abbattere la povertà, eliminare la fame, tutelare la salute, proteggere l’ambiente sono stati affrontati spesso e da molti punti di vista dal cinema, attraverso opere di finzione e documentari. Spesso, nonostante ci si possa aspettare il contrario, sono proprio le opere di finzione quelle che più si avvicinano al nocciolo delle questioni in campo.
- Storia dell'arteCinema, donne e paritàPartendo da alcuni titoli poco conosciuti, Luigi Paini ci guida in un breve viaggio alla scoperta dei film “al femminile”: dalle “donne con il fucile” della prima metà del secolo fino quasi ai nostri giorni con esempi di registe che sono riuscite a imporsi con tenacia nell’universo di Hollywood.
- Storia dell'arteCiak...si insegnaNel primo episodio del blog "Nuovo Cinema Paini" scopriamo come i cineasti rappresentano l'insegnante, spesso alle prese con studenti problematici e scuole disagiate.
- Storia dell'arteQuando il cinema mette in scena il futuroIl cinema ha saputo tradurre in immagini straordinarie i futuri e le visioni della fantascienza, dal pionieristico film "Viaggio nella Luna" di Georges Méliès al "Gravity" di Alfonso Cuaròn, usciti a più di un secolo di distanza l'uno dall'altro
- Storia dell'arteIl gioco del cinemaLuigi Paini propone una rassegna di film che parlano di gioco: dal videoludico "Ralph Spaccatutto" a "La regola del gioco" di Jean Renoir, passando per il primo titolo Pixar "Toy Story", Paul Newman in "Lo Spaccone" e Brad Pitt in "Moneyball".
- Storia dell'arteCinema e sportIl cinema è da sempre un grande appassionato di sport e ha saputo raccontarlo attraverso molte sfumature: dai movimenti agili e contemporanemante goffi di Buster Keaton all'epica di Hunt contro Lauda in "Rush", passando per Alì contro Foreman e l'impresa di "Invictus"
- Storia dell'arteCinema e lavoroDalla maschera di Ugo Fantozzi creata da Paolo Villaggio al capolavoro "Andrej Rublev" di Andrej Tarkovskij, Luigi Paini propone una rassegna di cinque film in cui si parla di lavoro, passando per le speranze nell'Italia del boom economico alla drammatica situazione nelle repubbliche sovietiche
- Storia dell'arteCinema e confiniI cineasti hanno declinato in molti modi i concetti di "confine". Luigi Paini propone una rassegna che tiene in considerazione i confini territoriali ("Niente da dichiarare?"), storici ("La scelta di Barbara"), metafisici e astratti ("Linea mortale" e "The Village") e anche corporei ("Inside Out")
- Storia dell'arteCinema e libroI libri offrono da sempre ispirazione al cinema ma a volte sono protagonisti anche all'interno delle storie che vengono messe sullo schermo, di ogni genere: serie tv, storie romantiche, thriller, film storici
- Cinema e rivoluzioneIl cinema ha saputo mettere sullo schermo le grandi Rivoluzioni, ma in questa rassegna, come scrive Luigi Paini "andiamo a vederne il lato meno scandagliato, quella zona d’ombra che merita in ogni caso di essere visitata, perché è lì, nelle pieghe della storia, che si possono rivelare significati a prima vista sfuggenti"
- Cinema e tempoUn autore cinematografico è uno scultore del tempo, scriveva il regista e sceneggiatore russo Andrej Tarkovskij. Nella rassegna di Luigi Paini vediamo cinque diverse declinazioni del tempo nelle opere di Fred Zinnemann, Aleksandr Sokurov, Ingmar Bergman, Andrej Tarkovskij e Harold Ramis
- Cinema e riscritturaRiscrittura nel cinema non significa solo "fare un remake". Il cinema è l'arte che riscrive per antonomasia, è divoratore di storie che sa ricollocare e reinventare su molteplici livelli. Luigi Paini ci presenta quindi una rassegna in cui John Ford ridisegna Maupassant e Visconti un'opera lirica di Donizetti; Eastwood e Kurosawa giocano sui punti di vista e Van Sant omaggia Hitchcock in modo maniacale giocando sui dettagli
- Storia dell'arteCinema e sogno"Sala buia, schermo che illumina. È il cinema, fatto della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni. Uno strumento infinitamente potente, specchio del nostro inconscio". Luigi Paini propone una rassegna di straordinari registi (Porter, Lang, Fellini, Kurosawa e Buñuel) capaci di portare il sogno sul grande schermo
- Cinema e libertàLuigi Paini ci racconta di come il concetto di libertà è raccontato nel cinema: dalle storie di prigionieri che cercano di scappare come Un condannato a morte è fuggito , del 1956, alla libertà intesa come indipendenza, come ne La battaglia di Algeri (1966), fino ai più recenti lungometraggi come Persepolis (2007) e One second (2019) che raccontano di contesti in cui la libertà è qualcosa da ottenere con coraggio.
- Storia dell'arteCinema e uguaglianzaIl tema dell’uguaglianza nel cinema è stato declinato in molti modi. Dai film sulla condizione della schiavitù come Spartacus (1960) o I dannati e gli eroi (1960); passando per la religione ( Belfast 2021) e le discriminazioni sul lavoro ( Made in Dagenham , 2010), Luigi Paini offre una serie di spunti per l’analisi di lungometraggi che si occupano di uguaglianza in epoche e stili diversi.
- Storia dell'arteCinema e votoTotò nei panni di Antonio La Trippa che urla al megafono "Vota Antonio!" è forse l'icona italiana per eccellenza del legame fra cinema e voto. Ce ne parla Luigi Paini, che propone una rassegna di titoli italiani e internazionali sui film che raccontano il votare
- Storia dell'arteCinema e collezionismoMozziconi di sigarette, biglietti ferroviari, capolavori artistici, addirittura persone in carne e ossa: non c’è limite alla fantasia del collezionista, così come non c’è limite alla fantasia degli autori cinematografici. Il tema del collezionismo attraversa ogni genere, dalla commedia all’horror. E non conosce limiti temporali: film del passato, film dei nostri giorni, in un continuo scambio con la letteratura e le suggestioni della vita reale.
- Storia dell'arteCinema e musicaSenza musica non si può. Dai pianisti del muto che strimpellavano ai piedi dello schermo fino agli avvolgenti sistemi audio delle sale più moderne, non si dà cinema senza colonna sonora. “Singing in the rain”, le composizioni di Ennio Morricone, le colonne sonore di tutti, ma proprio tutti i film d’animazione: musica e cinema, il divorzio non ci sarà mai.
pagina