Il 24 novembre il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato la direttiva n.83 volta a rafforzare l’impegno verso un’azione educativa mirata alla cultura del rispetto, all’educazione alle relazioni e al contrasto della violenza maschile sulle donne. Con questa iniziativa, il Ministero intende promuovere la realizzazione nelle scuole di progetti e percorsi educativi, attività pluridisciplinari e metodologie laboratoriali destinate, in particolare, agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di secondo grado.
Rispetto alle modalità attuative, si legge che le scuole potranno proporre iniziative progettuali che prevedano il coinvolgimento attivo degli studenti per realizzare un processo di maturazione educativa. Il percorso, che dovrà essere approvato dagli organi collegiali, prevede i seguenti passaggi: a) individuazione di un docente referente per ogni istituzione scolastica coinvolta, b) costituzione dei gruppi di discussione (focus group) in ogni classe individuata dal dirigente scolastico, previa ottenimento del consenso di genitori, studenti e studentesse, c) individuazione di un docente moderatore per ogni gruppo classe, d) formazione dei docenti moderatori secondo un programma predisposto dal Ministero.
Le attività di formazione per i docenti coinvolti saranno garantite dal Ministero che si avvarrà dell’INDIRE. Il Ministero, inoltre, accompagnerà e supporterà le istituzioni scolastiche nella realizzazione dei progetti, anche attraverso la collaborazione dell’Ordine degli psicologi e di altri organismi qualificati.
Per supportare le iniziative progettuali, sono stati stanziati 15 milioni di euro, a valere sui fondi POC “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” ovvero del PN “Scuole e competenze” 2021-2027. Le scuole potranno usufruirne, aderendo ad apposito avviso pubblico nell’ambito delle risorse disponibili.
Per consultare il testo della direttiva clicca qui.
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