Crediti fotografici: Niccolò Caranti, Zinneke, www.la-moncloa.es, Damiano Zoffoli en.common.org
In queste pagine analizzeremo le profonde trasformazioni che hanno investito la politica italiana tra il 2008 e l’inizio del 2014. Dopo un breve inquadramento generale, prenderemo in esame le elezioni del 2008 e la parabola dei due governi guidati da Berlusconi (2008-2011) e Monti (2011-2013). Mostreremo come in questi anni sia progressivamente emersa un’Italia politica molto diversa da quella del 2008: un’Italia non più «bipolare», ma «tripolare», nella quale ai due tradizionali poli di centrodestra e di centrosinistra si è affiancata una nuova e originale formazione politica, il Movimento 5 Stelle. Vedremo come questa nuova Italia abbia preso forma nelle elezioni del 24-25 febbraio 2013 e quali conseguenze ne siano derivate. Ci chiederemo infine se questi mutamenti possano essere considerati come l’espressione di una fase di stallo o di riassestamento degli equilibri della «seconda Repubblica». Oppure come il preludio dell’avvento di una ancora indefinita «terza Repubblica».