- ItalianoDalla perplessità di Italo Calvino a Rocco SmithersonFrancesca Dragotto percorre un sentiero di parole avviato dal lemma “perplessità”, molto legato a Italo Calvino, e che si conclude con un neologismo inventato da un personaggio di Corrado Guzzanti, ovvero “perplimere”.
- ItalianoPalomar o la limpida complessitàIn questo intervento d’autore, Massimo Birattari illustra le scelte lessicali e narrative di Italo Calvino analizzando il racconto “Il marmo e il sangue”, contenuto in Palomar .
- ItalianoPermacrisiTraendo spunto da “permacrisi” il sentiero di questo mese ripercorre per grandi linee la storia linguistica di “crisi” e va alla ricerca di nuovi membri della sua famiglia lessicale, con l'auspicio che una crisifobia diffusa possa mitigare il nucleo significativo più profondo di crisi, che la nostra lingua ha perso da tempo immemore...
- ItalianoLessico e nuvole: le parole del cambiamento climaticoFrancesca Dragotto racconta la realizzazione di una guida linguistica e scientifica da parte dell'Università di Torino, Lessico e Nuvole . In questo testo, giunto alla seconda edizione, è possibile trovare gli strumenti linguistici adeguati per imparare a usare le parole giuste quando si parla di cambiamento climatico.
- ItalianoVerso l’inclusività linguistica e oltreVera Gheno, dopo aver definito cosa sia il "sessismo linguistico" ed esplicato l'importanza delle parole e del modo in cui le usiamo, ci spiega come utilizzare il linguaggio come mezzo efficace per mettere in pratica la necessità di "convivenza delle differenze".
- Agenda 2030: quando i numeri delle parole (rac)contanoL'analisi quantitativa dei testi avviene tramite applicativi noti come text-mining che consentono lo scavo automatizzato del testo, anche di grandi dimensioni. Questi sistemi possono essere utilizzati per esempio per conoscere quali temi sono particolarmente trattati all'interno di una grossa mole di testo. Vediamoli applicati al tema Agenda 2030.
- ItalianoParenti (vicini e lontani) di velocità"Velocità" e "Veloce" sono termini fondamentali della lingua ma hanno una difficile de-finizione. Il radicale alla base di "veloce" è attestato nella famiglia linguistica indoeuropea, e non è presente solo nel ramo italico e latino ma anche in quello germanico. "Velocitare", "velocipedastro", "velocizzare": sono tutti termini che derivano da questa radice e che possono dare spunto a riflessioni interessanti
- ItalianoLinguaggi e identità. Intervista a Francesca DragottoScrive Gramsci: “Ogni lingua è una concezione del mondo integrale, non un vestito che fa indifferentemente la forma a ogni contenuto”. Ma in quale rapporto sta la lingua con la definizione e l'identità di una cultura? Ne abbiamo parlato con Francesca Dragotto, linguista dell'Università di Roma Tor Vergata
- ItalianoCollocazioni? No, grazieLe collocazioni sono solo banali regole che limitano la nostra libertà di creazione con le parole? Non la pensa così Paola Tiberii, che ci parla di come utilizzare le collocazioni come strumento creativo del linguaggio in grado di arricchire competenze lessicali ed eleganza espressiva