Milano ricorda l’anniversario della morte dello scrittore con mostre e letture 

Usata moltissimo anche nel linguaggio pubblicitario, l’anastrofe è una figura retorica che si basa sull’inversione dell’ordine delle parole all’interno della frase. L’iperbato, invece, non sposta l’ordine, ma lo interrompe, inserendo un pezzo di frase tra due sintagmi che dovrebbero star vicini. Lo usiamo praticamente ogni volta che facciamo un inciso.

La dubitatio è una figura retorica usata per esprimere esitazione o difficoltà nel rispondere a un dubbio. Come nella ormai proverbiale «Ai posteri/l’ardua sentenza» di Alessandro Manzoni

Ultimo weekend per esplorare il mondo manzoniano attraverso le immagini e i fumetti esposti a Milano

Rosa è una rosa è una rosa è una rosa. Ovvio, no? Sì, ma fino a un certo punto. Andrea Tarabbia ci porta a conoscere la tautologia e in particolare la diafora, una figura retorica che pare ripetere concetti ma che invece amplia enormemente le potenzialità espressive di una frase

L'anacoluto, lo dovete conoscere bene per poterlo usare. È tipico del linguaggio parlato: se scritto, un anacoluto può rendere davvero involuta una frase (come quella precedente). Usato nel modo giusto, invece, aiuta a creare enfasi

Le collocazioni derivate dalla prosa letteraria e il linguaggio comune mostrano influenze reciproche: vediamo come nel caso de "I promessi sposi" Manzoni scelga e proponga collocazioni in uso anche nella lingua contemporanea