- Latino e grecoSpazio geografico, eventi naturali, presenza antropica: l’ambiente e il suo divenire nella percezione grecaGli antichi non hanno riflettuto in maniera sistematica sul cambiamento e le alterazioni del clima da parte dell'essere umano. Tuttavia, alcuni testi che sono arrivati fino a noi forniscono delle definizioni in merito. Da Strabone a Erodoto, Andrea Ercolani ci accompagna alla scoperta dell'interazione essere umano-natura in un'antologia critica di brani antichi.
- Latino e grecoUn brivido religioso. L'uomo e la natura, due realtà in simbiosiLa necessità di proteggere le risorse naturali del pianeta può sembrare un tema lontano dagli interessi civili e culturali del mondo antico, ma non è così. Nella cultura latina alterare l'ordine naturale è un atto di empietà, una dimostrazione di ingratitudine e di incomprensione della realtà stessa.
- FilosofiaLa natura e l’armonia nascosta delle cosePer i filosofi greci la physis va studiata per comprendere l’armonia nascosta che regola il mondo vivente, mentre per i romani - Plinio il Vecchio e Seneca - questo studio ha valore se promuove il progresso morale dell’umanità. Lucrezio nel De rerum natura oscilla tra un’ammirata soggezione e lo sgomento di chi è consapevole della propria finitezza.
- Storia dell'arteGli “ornamenti della natura” nella pittura dell’Ottocento. Le esperienze di Corot, Church e SegantiniNell’Ottocento la rappresentazione della natura incontaminata viene declinata secondo diverse sensibilità, illustrate qui con tre esempi: dalla foresta di Fontainebleau di Corot alle Alpi svizzere di Segantini, passando attraverso le cascate del Niagara e la wilderness americana.
- Scienze umaneNatura e culturaCol tempo, l’antropologia ha concepito la dimensione naturale come un’invenzione della cultura stessa. Per questo, essa accetta la polarizzazione e l’interazione tra le due dimensioni. La continua dialettica tra natura e cultura viene ben descritta nell’esempio del rapporto dell’uomo con il proprio corpo.
- Storia e geografiaGiocare d’azzardo. Lo sviluppo insostenibile del rapporto tra l’uomo e la naturaSedotto dal mito del progresso e della crescita, impegnato con la natura in una “lotta per l’esistenza”, l’uomo ha finito per imporre sul mondo che lo circonda l’esercizio di un dominio assoluto e incontrollato, per poi iniziare a rendersi tardivamente conto dei suoi disastrosi effetti.
- Latino e grecoAlle origini del pensiero e dell'arte: la naturaDa sempre nella cultura greca è presente la percezione di una contrapposizione tra ciò che è naturale da un lato e ciò che è prodotto dall'uomo (ovvero ciò che è "arte") dal'altro. Una dicotomia che si definisce in modo più marcato quando la natura, con i presocratici, assume un ruolo centrale nell’indagine dell’uomo.
- ItalianoNatura in scatola: riflessioni sul ruolo e sull’utilità dei dizionariQual è la natura del dizionario? Esso non è uno strumento indipendente dai valori e dalla cultura dell'epoca in cui viene scritto, ma ne è costantemente influenzato. Per esempio, parole come "natura" che hanno una forte connotazione valoriale possono essere specchio di differenti visioni del mondo che ci circonda.
- Scienze umaneL'evoluzione della famiglia. Intervista a Chiara SaracenoLa famiglia è davvero il nucleo della società? La sociologia Chiara Saraceno ha parlato con noi di naturalità e non naturalità dell'istituzione familiare, spiegando come "famiglia" sia un concetto dinamico, in continua evoluzione, variabile nello spazio e nel tempo.