Chiara Pilati racconta come Cubismo, Futurismo, Espressionismo, Dada e Surrealismo abbiano ridefinito il concetto di opera d’arte all'inizio del "secolo breve".
In questo video Francesca Faenza si concentra sulla crisi del lavoro al tempo della rivoluzione digitale e dell’Intelligenza artificiale, sulle opportunità che si possono cogliere fra le pieghe di questa crisi e di come, per prepararsi a coglierle, un ruolo importante lo giochi proprio il sapere umanistico.
Traendo spunto da “permacrisi” il sentiero di questo mese ripercorre per grandi linee la storia linguistica di “crisi” e va alla ricerca di nuovi membri della sua famiglia lessicale, con l'auspicio che una crisifobia diffusa possa mitigare il nucleo significativo più profondo di crisi, che la nostra lingua ha perso da tempo immemore...
Andrea Tarabbia affronta i vari momenti di crisi del romanzo, genere letterario che riesce ogni volta a rivoluzionare sé stesso grazie a scrittori che apportano innovazioni sempre diverse, epoca dopo epoca.
Nel 1494 il delicato equilibrio fra gli Stati che compongono l'Italia rinascimentale viene travolto dall'invasione francese: è l'inizio di un interminabile conflitto destinato a decretare l'egemonia spagnola sulla penisola.
Il termine “crisi” deriva dal greco krisis, che significa “scelta”, “separazione”, “giudizio”. Alludeva infatti alla perizia con cui gli agricoltori separavano il grano dalle piante infestanti ma ha poi assunto diversi significati e sfumature, di cui ci parla Roberta Ioli, in ambiti come quello filosofico, storico, politico e scientifico.
Da Fellini ad Almodóvar, sono tanti i registi che in modi diversi hanno affrontato il tema della crisi sul grande schermo, sia in modo drammatico che ironico.
Beatrice Collina analizza come i valori europei abbiano vissuto una crisi durante la Guerra d’Algeria, conseguenza di un colonialismo francese ed europeo che ha per lunghi anni caratterizzato non solo la politica estera, ma anche l’idea di diritti occidentale.
Quando il mondo sembra alla rovescia: la crisi adolescenziale. Un evento dettato dalla natura dell’evoluzione psicologica degli esseri umani, un momento della vita spesso studiato in psicologia, di cui ci parla Claudio Fiocchi.
Usare il silenzio come un artificio retorico: tramite la poesia Veglia di Ungaretti, Andrea Tarabbia riconosce l’importanza di questo stratagemma nella scrittura.
Attraverso l’analisi di un graphic novel e una serie tv, Elisa Mandelli indaga su come le narrazioni contemporanee raccontino il disagio mentale e riflettano sulla relazione tra sofferenza psichica e creatività.
Michela Mariotti affronta i vari aspetti della crisi che ha caratterizzato l’impero romano del III secolo: dalla persecuzione dei cristiani agli attacchi esterni che mettevano a rischio l’integrità dell’impero, fino alle difficoltà economiche e politiche.