Che cosa sono le lingue impossibili? Il professor Andrea Moro racconta come la linguistica abbia imparato a indagare e a definire i limiti del linguaggio umano utilizzando gli strumenti di ricerca scientifica più avanzati.
Oltre ChatGPT, perché l'IA è una disciplina al confine tra scienza e ingegneria.
Partendo da un esperimento con ChatGPT Andrea Tarabbia affronta il tema dell’intelligenza legato alla letteratura.
Accanto alle forme “classiche” di intelligenza come quelle verbale e logico-matematica, negli anni Novanta si è fatta avanti l’idea di un’intelligenza “emotiva”: ce ne parla Beatrice Collina.
Intelligenza è la capacità di lettura e di discernimento della realtà. Già gli antichi avevano definito questo concetto nelle sue diverse sfaccettature. Ce ne parla Roberta Ioli.
Piet Mondrian applica il concetto dell’intelligenza nell’arte: la sua pittura diventa il mezzo per accedere all’universo geometrico, di dominio esclusivo della mente e dell’intelletto.
Analizzando gli studi di Epicuro sul fine ultimo della vita umana e sulla conoscenza, Michela Mariotti presenta l’analisi del concetto di ragione nell’antichità.
Lungometraggi drammatici che raccontano il dilemma etico tra progresso e morale da un lato e film leggeri e divertenti dove menti poco brillanti diventano improvvisamente geniali: l’intelligenza al cinema è spesso protagonista.
Ludovico Testa espone la storia del “patto con il diavolo di Albert Speer”, l’architetto di Hitler.
La sinonimia è una figura retorica che si forma con una sequenza di parole o espressioni diverse che però hanno lo stesso senso.
Che effetti ha sulla nostra mente l’uso sempre più smodato della tecnologia? Claudio Fiocchi si sofferma su queste e altre domande legate a internet e all’intelligenza artificiale in ambito psicologico.
Riuscire a capire la differenza tra fotografie realmente scattate e deepfake, o tra quadri e opere d’arte generate da Intelligenze artificiali non è sempre immediato, tanto che alcune immagini generate da AI hanno addirittura vinto concorsi di fotografia o sono diventate virali sui social perché scambiate per vere.
Alla radice dell’intelligenza c’è la raccolta: il verbo latino “lego”, ovvero “raccogliere”, è l’origine del termine italiano “intelligenza”. L’intelligenza è una continua raccolta: di esperienze, conoscenze, informazioni. Una facoltà tipica degli esseri umani e, ultimamente, anche delle macchine.